Piazzola, Villa Contarini si tinge di rosa aspettando il Giro d’Italia

A cento giorni dalla tappa, l’amministrazione si immerge nello spirito dell’evento. Utilizzati 180 fari e barre led. Il sindaco: «Occasione unica per farci conoscere»

Paola Pilotto

La città dei Camerini si tinge di rosa in vista del grande evento sportivo del 27 maggio, che vedrà la partenza della 16esima tappa del Giro d’Italia.

In occasione dei 100 giorni che precedono la manifestazione, il Comune di Piazzola sul Brenta ha reso ancor più suggestiva la location colorando di rosa Villa Contarini, il loggiato palladiano e i giardini Camerini.

Un colpo d’occhio di grande effetto con più di 180 fari e barre a led negli scorci più belli del centro storico che diventeranno una vetrina mondiale per il territorio.

La grande festa

L’amministrazione comunale sta già pianificando logistica e iniziative per festeggiare questo grande evento internazionale che richiamerà migliaia di sportivi da tutta la regione. «Un evento storico per la nostra città» afferma il sindaco Valter Milani «un’occasione unica per mettere in luce le nostre bellezze, la nostra cultura e il nostro spirito di accoglienza. Il Giro d’Italia non è solo una competizione sportiva: è una festa di colori, passione e tradizione, un momento di aggregazione che ci unisce sotto il segno dello sport e della comunità. Sarà una giornata indimenticabile, da vivere con grande emozione».

I numeri del Giro

I numeri del Giro, calcolati dall’Osservatorio sullo sport system italiano di Banca Ifis, parlano di 9 milioni di spettatori sulle strade con una spesa giornaliera pro capite di 121 euro, di oltre 700 milioni di spettatori globali e di una community social di 5 milioni di follower.

La ricaduta economica sui territori interessati dalle tappe è stimata in 2 miliardi di euro e Piazzola sul Brenta entra in pieno in questo circuito preparandosi a essere protagonista di questa grande festa di sport mondiale.

«Sarà una partenza in un contesto mozzafiato» sostiene il presidente della Regione Veneto Luca Zaia «circondato non solo dalle bellezze architettoniche e paesaggistiche, ma anche dal calore che di certo sapranno offrire i veneti. Un appuntamento imperdibile: in una località unica nell’immaginario, i campioni delle due ruote si lasceranno alle spalle Villa Contarini, la piccola Versailles del Veneto, capolavoro architettonico e sede regionale, alla volta di San Valentino a Trento».

Farà da sfondo anche la maestosa piazza Paolo Camerini, una delle più grandi d’Europa con il loggiato palladiano.

«È un’opportunità» aggiunge l’assessore allo Sport Achille Zambon «anche per il turismo e il commercio locale. Stiamo lavorando affinché il Giro d’Italia costituisca una vetrina straordinaria per valorizzare Piazzola sul Brenta e accrescere ancora il numero di visitatori e cicloturisti che ogni anno vengono a scoprire il nostro Comune».

«Piazzola sul Brenta ha una forte vocazione ciclistica» conclude l’assessore Igor Callegari, ex ciclista ed organizzatore «grazie ai tanti praticanti e alla presenza nel nostro territorio della Treviso-Ostiglia e della ciclovia del Brenta. Dopo due edizioni della Serenissima Gravel, il passaggio del primo Mondiale Gravel per professionisti 2022, Piazzola è pronta per questa tappa, decisiva per la classifica di una delle più importante gare ciclistiche mondiali». —

Argomenti:cronaca

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova