Piero Longo, ecco chi è l'avvocato di Silvio Berlusconi aggredito a Padova

Penalista e professore universitario, si è sposato nel 2017 alle terze nozze
I legali di Silvio Berlusconi Niccolo' Ghedini (d) e Piero Longo in un'immagine del 12 aprile 2010 "Non abbiamo ancora deciso, dobbiamo ancora valutare". Così l'avvocato Piero Longo, uno dei difensori di Silvio Berlusconi ha risposto ai cronisti che, in una pausa dell'udienza Mediatrade, gli hanno chiesto se sarà presente mercoledì assieme al collega Niccolò Ghedini, per la prima udienza del processo sul caso Ruby 4 aprile 2011. ANSA/ DANIEL DAL ZENNARO
I legali di Silvio Berlusconi Niccolo' Ghedini (d) e Piero Longo in un'immagine del 12 aprile 2010 "Non abbiamo ancora deciso, dobbiamo ancora valutare". Così l'avvocato Piero Longo, uno dei difensori di Silvio Berlusconi ha risposto ai cronisti che, in una pausa dell'udienza Mediatrade, gli hanno chiesto se sarà presente mercoledì assieme al collega Niccolò Ghedini, per la prima udienza del processo sul caso Ruby 4 aprile 2011. ANSA/ DANIEL DAL ZENNARO

PADOVA. L’avvocato Piero Longo è subentrato nel 1973 nello studio legale di Giuseppe Ghedini, papà di Niccolò che entrerà successivamente nello studio di via Altinate.

Dall’età di 25 anni entra nel mondo accademico come assistente del professor Bettiol.

Diventa l’avvocato di Silvio Berlusconi, assieme successivamente a Ghedini e all’intero studio Ghedini Longo (uno dei più famosi della città, esclusiva di pochi, viste le laute parcelle richieste).

E’ stato deputato e senatore prima iscritto a Forza Italia e poi al Polo delle Libertà.

Padova, aggressione notturna per l'avvocato Piero Longo

Longo è un uomo di destra, quando studiava all'Università era iscritto alla «Giovane Italia», l'organizzazione giovanile del Movimento sociale di Giorgio Almirante.

C'è chi ha tentato di metterlo in difficoltà o, meglio, di mettere in difficoltà uno dei suoi clienti eccellenti, il giudice milanese Guido Salvini, il magistrato che ha indagato sulla bomba di Piazza Fontana e su Ordine nuovo nel Veneto.

Avevano scritto che il giudice si era affidato a un legale veneto dal passato neofascista, ma Longo all’epoca non si scompose.

Del resto, la sua storia professionale dimostra che ha difeso, sempre fino in fondo e ottenendo importanti successi, uomini di destra e di sinistra e che la sua «aggressività» è solo processuale, è tecnico-giuridica.

Si è messo a fianco di uno dei giovani condannati per gli omicidi firmati da Ludwig, ma ha difeso pure il senatore socialista Antonio Testa (con Ghedini) e la segretaria di Gianni De Michelis, entrambi socialisti.

E a Venezia non ha esitato a battersi nel processo contro il direttore della Compagnia lavoratori portuali, da lui stesso considerata «un covo di comunisti».

Era di dominio pubblico che Longo – il principe del foro - girasse armato per la sua difesa personale. Dalle dichiarazioni dei redditi pubblicate dal nostro giornale è emerso che con la politica l'avvocato ci abbia perso.

Lo stipendio di senatore o deputato era molto più bassa del suo reddito professionale.

CONVOLATO A NOZZE NEL 2017

La scintilla era scoccata qualche anno fa durante una vacanza in Grecia.

Nel 2017 si è sposato per la terza volta.

Ora è marito di Annalisa Lombardi, 43 anni, wholesale manager per tutto il Sud Europa della casa di moda Salvatore Ferragamo.

Appassionato collezionista di auto di lusso, il senatore padovano è sempre stato un "tomber de femmes", dotato di un humor e una signorilità che conquistano molte signore.

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