Pizzo sui defunti, 44 indagati
Chiuse le indagini: corruzione, falso e truffa le contestazioni
Corruzione, falso, truffa ai danni dell’ospedale: sono le accuse contestate a 44 persone tra dipendenti dell’obitorio, titolari, soci e dipendenti delle imprese funebri con sedi in città e provincia dal pm Maria d’Arpa che ha chiuso l’inchiesta sulle tangenti per il caro estinto, primo passo verso il processo. Cinqunata euro la mazzetta sborsata per aggirare il pagamento della tariffa (di 80 euro) per prestazione di servizio obitoriale.
Ecco gli indagati. 16 operatori socio sanitari in servizio all’obitorio: Michelangelo Borgato, 55 anni di Selvazzano; Alfonso Maiorino, 41 di Ponte San Nicolò; Paolo Buischio, 55 di Piove di Sacco; Michela Zanella, 46 di Monselice; Pierina Miolo, 57 di Cittadella; Fabrizio Moscon, 42 di Padova; Stefania Cacace, 38 di Padova; Maurizio Dornetti, 50 di Albignasego; Alessandro Degan, 42 di Legnaro; Roberto Coccato, 55 di Codevigo; Franco Rittà, 56, e Massimo Menin, 59, Diego Carraro, 55 tutti di Padova; Graziano Scarabello, 57 di Arre; Giorgio Nardo, 54 di Vigodarzere; Giampaolo Bacchin, 62 di Albignasego. I titolari e dipendenti di 15 imprese funebri: Filippo Berto, 36 di Rubano titolare dell’impresa omonima a Saccolongo; Roberto Ferro, 62 di Rubano e Marina Maria Bergamasco, 67 anni, di Padova, soci dell’impresa Antoniana di Padova; Loris Brogio, 59 di Vigodarzere, legale rappresentante dell’impresa omonima di Cadoneghe, e i dipendenti Kevin Lissandron, 25 di Vigodarzere, Manuel Domenico Gobbato, 34 di Piazzola, Riccardo Miozzo, 31 di Cadoneghe, Daniele Fassina, 54 di Padova; Lorenza Maretto, 63 di Vigonza, e Giacomo Allibardi, 38 di Vigonza, presidente e consigliere dell’impresa Al.Da. con sede a Padova; Ulisse Carlassara, 48 di Mestrino, dell’impresa Carlassara Luigi snc di Villafranca; Michele Allegro, 35 di Teolo, presidente dell’impresa Gallinaro di Albignasego; Bruno Bortolotto, 64, e Simone Bortolotto, 45 di Maserà, e Ilenia Bortolotto, 42 di Due Carrare, soci dell’impresa omonima di Maserà; Umberto De Gaspari, 71 di Rubano, titolare dell’impresa con sede a Saccolongo; Paolo Marcolongo, 67, ed Enrico Marcolongo, 35, di Due Carrare, e Davide Marcolongo, 41 di Montegrotto, soci dell’impresa omonima di Selvazzano; Alessandro Tollin, 51 di Abano, e Massimo Lorenzetto, 46 di Rubano, soci dell’impresa Artigiana snc di Padova; Valter Loreggian, 57 di Abano, e Stefano Loreggian, 53 di Rubano, soci dell’impresa omonima di Vigodarzere; Ivo Scapolo, 64 di Abano, socio dell’impresa Antenore con sede ad Abano; Dennis Gasparin, 35 di Padova, titolare dell’impresa omonima; Luca Bonfante, 42 di Galzignano, socio dell’impresa omonima a Monselice; Danny Lazzarin, 31 di Este, e Michele Cappellozza, 56 di Sant’Urbano, soci delle imprese riunite Csl con sedi a Ospedaletto e Ponte San Nicolò.
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