Ponte S. Nicolò traina la fusione dei Comuni

Il sindaco di Ponte San Nicolò, Enrico Rinuncini, attiva un piano di rilancio del Comune e punta dritto verso la fusione con Legnaro e Polverara. Nell’incontro tenutosi il 7 novembre tra l’amministraz...

Il sindaco di Ponte San Nicolò, Enrico Rinuncini, attiva un piano di rilancio del Comune e punta dritto verso la fusione con Legnaro e Polverara. Nell’incontro tenutosi il 7 novembre tra l’amministrazione e le rappresentanze sindacali, sono emerse novità di rilievo: nuovi servizi negli sportelli comunali, risparmiando sui costi, per un Comune che punta senza tentennamenti ad un nuovo impianto organizzativo. È stato infatti affidato ad Anci Sa uno studio di fattibilità per una fusione tra i tre Comuni. Durante l’incontro sono stati presentati un pacchetto di progetti per il 2016 e uno per il 2017 da affidare ai propri dipendenti. Per il 2016 sono previsti l’internalizzazione di tre servizi (Tari, previdenza, autorizzazioni sanitarie), che consentirà anche un ampliamento dell'orario di sportello per i cittadini; una nuova operatività per il centro affidi, in coordinamento con le associazioni e le famiglie del territorio; una novità nel campo della sicurezza informatica con la messa in sicurezza di tutti i dati dei comunali; il servizio con comando a Ponte San Nicolò per le pattuglie di Polizia Locale. L’anno prossimo, invece, i dipendenti saranno incaricati della ricognizione del patrimonio pubblico e di dare nuova vita all’archivio comunale. «Siamo di fronte ad un Comune che taglia gli incarichi esterni, migliora e potenzia i servizi puntando sui propri dipendenti comunali» dichiarano i rappresentanti provinciali dei lavoratori Manuela De Paolis (Cgil), Franco Maisto (Cisl) e Roberto Sanguin (Uil). «Di certo un esempio da imitare per tanti enti del territorio. Siamo molto colpiti dalla determinazione con la quale il sindaco di Ponte San Nicolò sta impostando la nuova macchina burocratica dell'ente». (cri.s.)

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