Premio a Cristina Mazzavillani

MONTAGNANA
Sì è sciroppata Roma - Montagnana e ritorno (dopo la cena di gala) nella stessa giornata di sabato. Tanto ci teneva Cristina Mazzavillani Muti, moglie di Riccardo, il famoso direttore d'orchestra, a ricevere il premio del centenario dei due celebri tenori montagnanesi, Aureliano Pertile e Giovanni Martinelli. Soprattutto il primo a cui, ella stessa cantante prima del matrimonio con Riccardo, si era ispirata su consiglio del nonno nell’apprendere l’arte del bel canto.
Cristina ha dedicato il premio al marito, anch'esso innamorato della voce di Pertile. La manifestazione lirica, che concludeva le Pertiliadi, organizzate dal Laboratorio Lirico del Veneto diretto dal maestro Christian Ricci, aveva in programma come finale la consegna di una medaglia in bronzo come premio di “Una vita nell'opera”. La scelta è caduta su Cristina Mazzavillani che ha un curriculum di tutto rispetto. E' presidente del Ravenna Festival, evento di respiro internazionale, e regista di parecchie opere liriche in cui sperimenta innovative scenografie virtuali. Il Ravenna Festival è divenuto famoso anche per aver promosso le “Vie dell'amicizia” iniziando dalla bombardata città di Sarajevo nel 1997. Una esperienza fatta pure a New York, al Ground Zero.
Alla festa c’erano il sindaco Loredana Borghesan, il consigliere provinciale Giuseppe Mossa e la presentatrice Federica Morello.
Roberto Morello
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova