Presentato il progetto del nuovo polo culturale ospitato a villa Crescente

PONTE SAN NICOLO. Villa Crescente tra passato e futuro. Ieri mattina, di fronte alla storica residenza di Cesare Crescente, sindaco prima di Ponte San Nicolò e poi di Padova, l’amministrazione comunale ha presentato il progetto finale del primo stralcio per il recupero, la ristrutturazione e l’ampliamento di Villa Crescente, che diventerà sede della nuova biblioteca e polo letterario comunale.

Passato, grazie alla testimonianza della signora Francesca Sguotti, figlia di Antonio Sguotti, ideatore e progettista a inizio ’900 della villa, che per l’occasione ha portato e mostrato i progetti originali, ormai ingialliti dal tempo.

Un’opera antica ma moderna per l’epoca, tale da concepire la presenza di un garage quando ancora erano poche le auto in circolazione. Del futuro della Villa hanno poi parlato l’ingegnere Alberto De Biasio e l’architetto Vittorio Spigai, autori del progetto di recupero della Villa, di proprietà del Comune dal 1996: «Sono particolarmente felice del risultato che abbiamo raggiunto», spiega il sindaco Enrico Rinuncini, «in questa legislatura abbiamo lavorato molto sia per la progettazione che per trovare le risorse».

Il primo stralcio prevede il restauro della Villa, il secondo l’ampliamento sul retro, approvato dalla Sovrintendenza in tutti i passaggi progettuali, dove ci sarà la biblioteca vera e propria. I lavori del primo stralcio sono già in fase di affidamento: la progettazione e l’esecuzione del secondo seguiranno, secondo il cronoprogramma, senza interruzioni. —

Andrea Canton

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