Prof padovano in coma in Cina, pronto il volo umanitario per il rientro
PADOVA. Un'equipe medica dell'azienda ospedaliera di Padova volerà in Cina per riportare in Italia, dove sarà operato, un professore padovano, David Cariolaro, ricoverato in stato di coma, dopo un grave incidente, in un ospedale ad un centinaio di km da Shanghai. Il presidente del Veneto Luca Zaia ha reso noto di aver firmato oggi le necessarie autorizzazioni per l'invio del gruppo di medici nel paese orientale. Già nelle scorse settimane si era pensato ad un volo straordinario per riportare in patria il docente, ma poi l'aggravamento della sua situazione aveva fatto posticipare la cosa.
L'uomo deve essere sottoposto ad un delicato intervento al cervello, che sarà eseguito nella neurochirurgia dell'Azienda ospedaliera padovana. «Non sia mai detto - ha commentato Zaia - che il Veneto lasci un suo cittadino dall'altra parte del mondo nelle condizioni di Cariolaro. Sarà un'impresa difficile e non priva di rischi, ma vale la pena di correrli». Il professore era stato vittima di un grave incidente alcune settimane fa nel quale aveva riportato un politrauma cranio-encefalo midollare e toracico. Le sue condizioni sono ora migliorate, al punto da consentirne il trasporto in Italia: un viaggio stimato in circa 19 ore dal momento della partenza da Shanghai.
Il trasferimento presso la neurochirurgia di Padova consentirà il trattamento terapeutico successivo che, per complessità, non può essere garantito attualmente nella sede in cui il docente si trova. Ad occuparsi del trasferimento sarà una equipe della neurochirurgia del Policlinico di Padova, guidata dal dottor Renato Scienza (neurochirurgo) e dalla dottoressa Marina Munari (neuro-anestesista), coadiuvati da un secondo anestesista e due infermieri. Si tratta di una equipe che fa parte del sistema di assietenza del 118 particolarmente esperta nel trattamento di queste patologie, con particolare attitudine al soccorso ed al trasporto dei pazienti.
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