Progetto sicurezza con controlli di vicinato

LEGNARO. Dare profilo istituzionale al controllo di vicinato, come forma di cittadinanza attiva, per contribuire all’attività di prevenzione e alle forze dell’ordine. È quanto chiedono gli amministratori della pagina Facebook “Occhio vigile su Legnaro” (gruppo apolitico di segnalazione che conta 1.075 iscritti e una chat su whastapp) che lunedì in Corte Benedettina hanno riunito oltre un centinaio di persone per discutere in materia di sicurezza. Tutto è nato in seguito a una serie di furti, tentati e alcuni riusciti, messi in atto negli ultimi mesi. Il progetto di cui il gruppo si fa promotore, hanno spiegato gli amministratori Stefano Di Lallo (Lega locale), Giorgio De Lorenzi e Jacopo Faggian, si basa sul recupero delle regole di “buon vicinato” aggiornato con le tecnologie attuali. L’obiettivo è rispondere alle esigenze dei cittadini nell’ambito della sicurezza urbana, attraverso un maggior presidio del territorio, in ausilio alle forze dell’ordine e di concerto con le istituzioni. Il sindaco Giovanni Bettini ha confermato l’impegno dell’esecutivo uscente, annunciando la prossima entrata in funzione di 18 telecamere per la videosorveglianza. In sala anche Andrea Ostellari, presidente leghista della commissione Giustizia al Senato che ha parlato del decreto sicurezza e di legittima difesa. —

Martina Maniero

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