Prometteva soluzioni tracce, denunciato sito Scuolazoo
PADOVA. Prometteva le soluzioni delle tracce della Maturità «in diretta», via chat, agli studenti che venivano incitati a inviare la fotografia della traccia stessa per poi ricevere a breve l’elaborato della prova svolto da un team di professori. Il sito Scuolazoo.com è stato denunciato per istigazione a delinquere dalla Polizia postale, insieme al gruppo di esperti arruolati per l’occasione, «per aver pubblicamente istigato la commissione del reato di cui all’art. 1 L. nr.475/1925 che punisce »chiunque, con qualsiasi mezzo, offre di procurare od eseguire dissertazioni, studi, pubblicazioni, progetti tecnici ovverosia quello di produrre tali scritti ad esami pubblici«.
Con lo slogan «Maturando disperato? Ti aiuta scuolazoo con l’account di WeChat», il sito www.scuolazoo.it pubblicizzava un servizio di ausilio nello svolgimento degli esami attraverso l’applicazione di «WeChat» e l’utilizzo del telefono cellulare in sede di esame. Un’iniziativa evidentemente che non è passata inosservata dal Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni e il Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni di Milano. La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano, ha emesso Decreto di Sequestro Preventivo di Urgenza della pagina web http://maturita.scuolazoo.it/esami-maturita-2014-wechat-maturap p/ per non aggravare le conseguenze del reato essendo il servizio comunque consultabile da parte degli studenti al momento dell’esecuzione degli esami di maturità.
«Da anni il sito Scuolazoo.com si propone di offrire un supporto on line ai maturandi con iniziative non solo accademiche ma anche goliardiche. È un modo come un altro, certamente legale, per andare incontro allo stress di chi è chiamato a svolgere una prova importante della propria vita. Da parte nostra non c’è stata alcuna violazione di legge». Il 26enne Paolo De Nadai, padovano, socio fondatore nonchè amministratore delegato del sito, non riesce a comprendere le ragioni che hanno spinto la polizia postale a denunciare per istigazione a delinquere il portale e il gruppo di esperti che promettevano le soluzioni della tracce della maturità ’in diretta, via chat. «Non so darmi una spiegazione - rivela De Nadai - il problema sarà risolto dai nostri legali.. Evidentemente diamo fastidio a qualcuno visto che abbiamo tantissimi fan che ci seguono e apprezzano le nostre iniziative. Di solito, alle 8.40 del mattino e quindi a esami in corso, tutte le testate on line più importanti mostrano foto e soluzioni delle varie tracce. Eppure preferiscono prendere di mira il nostro sito che certamente non ha bisogno di questa pubblicità negativa».
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