Racanelli nominato capo della Procura a Padova: è stato il pm della strage di Nassirya

Il via libera del plenum del Csm. L’ingresso in magistratura nel 1990, finora è stato procuratore aggiunto a Roma

Angelantonio Racanelli nuovo capo della Procura di Padova
Angelantonio Racanelli nuovo capo della Procura di Padova

Via libera del Csm alla nomina di Angelantonio Racanelli - dal 2016 procuratore aggiunto a Roma - a capo della procura di Padova. Il plenum ha approvato a maggioranza la delibera proposta dalla Quinta Commissione: per la nomina di Racanelli sono state espresse 21 preferenze, mentre 8 voti sono andati a favore dell’altra candidata, Paola Mossa, procuratrice aggiunta a Venezia.

Racanelli è entrato in magistratura nel 1990: ha iniziato come pm a Sanremo, per poi passare alla procura di Roma, ufficio dove ha sempre svolto le sue funzioni, fatta eccezione per il periodo trascorso fuori ruolo, tra il 2010 e il 2014, in cui è stato togato al Csm con il gruppo di Magistratura Indipendente (del quale in passato è stato segretario generale).

Nella delibera approvata, tra i procedimenti seguiti da Racanelli si ricorda in particolare quello a carico di ignoti relativo alla strage di Nassirya, nonché il fatto che, come procuratore aggiunto, Racanelli ha avuto «responsabilità del coordinamento di un significativo numero di magistrati, corrispondenti - si legge nella delibera approvata in plenum - ad un ufficio di Procura di piccole e medie dimensioni, avendo maturato una esperienza rilevante e significativa in settori, peraltro, di grande delicatezza e tecnicità»: tra questi, la criminalità informatica e le interferenze illecite nella vita privata.

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