Ramonda: «Posti salvi se potremo riaprire»

SANT’ANGELO DI PIOVE. Anche se, in base alle normative nazionali vigenti, è stata già aperta la procedura di mobilità territoriale per tutti i 19 dipendenti del maxi-negozio Sorelle Ramonda, distrutto da un incendio nella notte tra il 7 e l'8 giugno di quest'anno, nel centro commerciale che si trova lungo la Piovese a Sant'Angelo di Piove, la proprietà non esclude la riapertura del supermercato dell'abbigliamento. Ad annunciare la buona notizia è Cesare Ganassin, uno dei titolari. «Se le autorità competenti ce ne daranno la possibilità, naturalmente dopo tutti i lavori necessari per rendere agibile l'edificio, noi saremmo ben felici di riaprire il negozio prima possibile» spiega l'imprenditore vicentino «D'altronde la filiale di Sant'Angelo produceva un buon fatturato e i clienti erano in crescita anche grazie alla buona professionalità dei 19 addetti».
Ma, nello stesso tempo, Ganassin non ha peli sulla lingua nel delineare lo scenario occupazionale futuro se la sede padovana non potrà essere riaperta. «Purtroppo difficilmente sarà possibile accettare le richieste del sindacato, che spinge per mantenere il posto di lavoro a tutti con il riciclo dei dipendenti nelle altre filiali del gruppo. Le altre sedi sono troppo distanti dal Piovese e poi, in questo periodo, non ci sono vuoti occupazionali da coprire». Immediata la controreplica del sindacato: «Siamo più che soddisfatti del tentativo, in extremis, che la proprietà sta facendo per riaprire l'attività commerciale» osserva Fabio Paternicò, della Uiltucs-Uil «Se il negozio non potesse essere più riaperto, faremo di tutto per non lasciare sulla strada alcun dipendente». Il prossimo incontro tra le parti sociali si terrà la settimana prossima all'Ascom di Vicenza.
La storia dei grandi magazzini Sorelle Ramonda inizia nel 1954, quando la capostipite Amelia, moglie di un contadino di Rosà, all'epoca ambulante, apre, alle Alte di Montecchio Maggiore, assieme ai figli Maria, Ginetta e Giuseppe, il primo punto vendita. Oggi i centri commerciali sono 56, con presenze anche in Austria. (f.pad.)
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