Razzia al sexy shop rubati vestiti in vinile e scarpe da lap dance

Ieri mattina, quando attorno alle 8 ha aperto il negozio, Raffaella Carnio si è trovata davanti a una razzia devastante: «Quando ho visto le porte spalancate in stile saloon mi sono sentita morire» racconta «le vetrine interne erano state tutte fracassate: hanno rubato tutto quello che era in esposizione, ma anche le “riserve”, come gli scatoloni con le calze: sto aspettando che il titolare mi spedisca qualcosa, perché qui non è rimasto davvero più nulla». Sul posto le volanti della polizia. I ladri hanno approfittato della mancanza di antifurto, visto che il negozio è aperto da poco. Il risultato è un bottino da migliaia di euro, assicura Raffaella facendo l’inventario, visto che nulla è stato risparmiato: non il registratore di cassa, con l’incasso - più di mille euro - o la radio nuova. Ma soprattutto vestiti e scarpe, “pezzi” da 100 euro l’uno i primi e anche da 150 le seconde: tutto andato. «Qui ci viene chiunque - conclude la commessa -, la gente compra di tutto. Ma nel caso delle scarpe si tratta tacchi vertiginosi, anche di venti centimetri senza plateau, quindi importabili per una persona qualunque: sono quelli che usano le ballerine di lap dance. E proprio questo mi fa pensare che sia stato un furto mirato, di qualcuno che intende servirsene per lavorare».