Replica dell’Usl 15 «L’ambulanza non è stata negata»
CAMPODARSEGO. «L’ambulanza non è stata negata». Replica così il direttore generale dell’Usl 15 alla denuncia di Stefano e Anna Rigon, genitori di Mattia, 6 anni, affetto da malattia metabolica genetica, colpito martedì notte da una crisi respiratoria. «Nella telefonata», continua, «mamma e papà avevano avanzato la richiesta di trasporto del figlio all’ospedale di Padova. Al Suem si assicurava il pronto intervento dell’ambulanza dall’ospedale di Camposampiero. L’assistenza sarebbe stata prestata immediatamente con l’ambulanza, attrezzata per l’eventuale stabilizzazione delle funzioni vitali e per un successivo trasporto nel posto più idoneo e più vicino. Il soccorso è stato rifiutato perché non è stato telefonicamente garantito il trasporto di Mattia a Padova, a fronte di un servizio di pediatria di Camposampiero particolarmente qualificato e riconosciuto a livello regionale». (s.b.)
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