Risolto il giallo dei conigli senza testa Tutta colpa di un cane
VEGGIANO
Orrore nelle campagne di Veggiano: due conigli decapitati sono stati rinvenuti lungo le rive del Bacchiglione in località Santa Maria. A dare l’allarme, dopo averli trovati in mezzo all’erba, è stato un giovane che abita nella zona, che ha rinvenuto i corpi straziati, ai quali erano stati tranciati di netto zampe e testa. Opera di qualche animale o di un essere umano crudele?
Il giovane, che si è rivolto ai carabinieri di Mestrino, aveva riferito che i tagli che avevano reciso testa e zampe erano parecchio netti e sangue intorno non se ne vedeva, segno che probabilmente erano stati sventrati altrove e poi gettati lungo via Traghetto, una bella strada in mezzo al verde, lungo le rive del Bacchiglione. Un luogo assai frequentato per passeggiate in mezzo alla natura, a due passi da dove fino al secolo scorso sorgeva un mulino e dove è possibile attraversare il fiume e raggiungere Cervarese Santa Croce grazie a una passerella pedonale. Un luogo ameno funestato da questo triste ritrovamento.
Sui social paesani, dove il giovane aveva comunicato la macabra scoperta, lo sdegno è stato unanime: chi ad augurare altrettante nefandezze al perfido responsabile, chi a supporre potesse trattarsi di rituali di magia nera.
Pare che lì intorno, pur essendoci una proprietà che possiede animali da cortile, di conigli non ne avesse nessuno e nessuno, finora, si è fatto avanti a dichiararne la scomparsa. I carabinieri hanno controllato gli animali, per vedere se non ci fossero indizi di un possibile reato. Alla fine pare che il colpevole più probabile sia un cagnolone fuggito ai suoi padroni un paio di giorni fa, che ha scorrazzato lungo il fiume, sugli argini e sulla spiaggetta, fino a quando è stato ritrovato e riportato a casa. Essendoci degli allevamenti in zona, non è escluso che possa aver scovato i due animali e averli catturati e uccisi per cibarsene. I segni sul collo dei poveri conigli potrebbero adattarsi a quelli lasciati da fauci canine. Certezza assoluta sulla sua colpevolezza non ce n’è, dal momento che il luogo è isolato e privo di telecamere e nessuno ha notato nulla.––
Cristina Salvato
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