“Rivoluzione” all'Inps di Padova: allo sportello solo su prenotazione

Da lunedì diventa necessario fissare l’appuntamento. Tre modalità: dal sito internet, con un’app e via call center  
MARIAN -AGENZIA BIANCHI- GIULIANA BALLARINI NUOVA DIRETTRICE INPS
MARIAN -AGENZIA BIANCHI- GIULIANA BALLARINI NUOVA DIRETTRICE INPS

PADOVA. Attenti al calendario. Da lunedì prossimo, 3 febbraio, i pensionandi, i pensionati, sia pubblici che privati, gli invalidi civili, i cassintegrati ed i fruitori della Naspi, del reddito di cittadinanza e del bonus bebè, non potranno più andare nelle sedi Inps di Padova (via Delù), Cittadella, Camposampiero, Piove di Sacco ed Este e mettersi in fila per essere ricevuti allo sportello senza preavviso. 

Dopo Vicenza, Mestre, Rovigo e Treviso, da lunedì per accedere agli uffici sarà necessaria la prenotazione che potrà essere effettuata con tre modalità.

Utlilizzando il sito internet www.inps.it con un pin specifico che dovrà essere rilasciato dall’ente previdenziale oppure chiamando il call center, che è gratuito da telefono fisso facendo il numero 803164 o a tariffa se si usa il cellulare componendo il numero 06.164164.

Oppure ancora tramite l’app Inps Mobile da cellulare o tablet, con o senza pin. L’app è scaricabile sia da Apple che da Android.

Una volta scaricata l’app, si devono scegliere gli sportelli di sede, si compilano i campi relativi e si prenota.

La “rivoluzione” è stata annunciata ieri mattina, all’ottavo piano della sede dell’Inps, dalla direttrice Giuliana Ballarini, con a fianco il funzionario del settore Francesco Bisognano. «La prenotazione obbligatoria, al momento, sarà a titolo sperimentale perché è doveroso un periodo di rodaggio per cambiare le abitudini dei nostri utenti, che, attualmente, sono circa 400 al giorno e 70.000 all’anno comprese le sedi ubicate in provincia» ha spiegato Ballarini .

«È un servizio che renderà le nostre sedi più efficienti ed accoglienti».

Stop alle code che, in determinate fasce orarie, causavano un’attesa fino a trenta minuti e una nuova chance per gli utenti che, con la prenotazione effettuata nei tempi dovuti, potranno vedere evasa la pratica, al massimo, in dieci minuti.

La direttrice ha anche annunciato che dopo il 16 marzo, su base regionale, sarà modificato anche l’orario di ricevimento agli sportelli. Non saranno aperti ogni giorno, dal lunedì al venerdì, sempre dalle 8.30 alle 12.30, ma un giorno alla settimana resteranno aperti dalle 12.30 alle 16.30. Non ci sarà bisogno della prenotazione obbligatoria solo per i servizi veloci, ad esempio per la richiesta dei cedolini. 
 

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