Rivoluzione bus, più linee e orari allungati Tutte le novità a partire dal 13 settembre

Con il via all’anno scolastico scatta il potenziamento del servizio. Nasce il 25 per la Zip e il tram passerà ogni 6 minuti
Felice Paduano



È l’anno zero del trasporto pubblico a Padova. Il nuovo orario autunno-inverno di BusItalia Veneto rivede l’organizzazione delle linee (aggiungendone anche di nuove) e degli orari. Lo scopo è dare più servizi ai padovani, sia del capoluogo che della cintura. Il nuovo orario entrerà in vigore lunedì 13 settembre, in corrispondenza con l’inizio delle scuole.



La prima novità è l’istituzione della nuova linea 25, che nasce dallo sdoppiamento della 7 e potenzia il collegamento dell’area della stazione con la Zip. Il 25 partirà dalla stazione ed arriverà in via Prima Strada che prima non era raggiungibile con i mezzi pubblici, percorrendo via Tommaseo, via Venezia, via Croce Rossa e viale delle Industrie, e tornerà indietro sullo stesso tragitto. In questo modo è stato possibile potenziare anche il 7 che arriverà a Saonara attraverso via Gozzi, piazzale Boschetti, via Belzoni, via Ognissanti, piazzale Stanga, via Corrado, via Uruguay e corso Stati Uniti.



Il tram avrà più corse: nelle ore di punta passerà ogni 6 minuti offrendo ai padovani ed ai turisti un servizio metropolitano vero e proprio. Prima corsa dal capolinea sud della Guizza alle 5.40, mentre da Pontevigodarzere alle 6.25. Ultime corse: da sud alle 23.30 e da nord alle 0.15.



Modificati alcuni percorsi delle linee 5, 12 e 22 per servire nuove aree urbane che sono cresciute negli anni. Il 5, che collega Voltabrusegana all’ospedale transiterà anche per le vie Rovigo e Polesine alla Paltana. Mentre il capolinea del 22 alla Mandria sarà spostato da via Monselice a via Malcesine.



Il nuovo orario porterà benefici anche agli abitanti di Ponte San Nicolò: il 14 infatti circolerà per la prima volta anche di sera. Dalla stazione ultima corsa a mezzanotte e dal capolinea di Ponte San Nicolò alle 0.30. Sono previste altre corse dalla ferrovia anche alle 22 e 23. Potenziate anche le corse della linea A (verso Abano) nei giorni festivi.



Sull’extraurbano la grande novità è la nuova linea Conselve - Monselice - Ospedale di Schiavonia - Este, che offrirà un collegamento migliore verso il polo sanitario della Bassa.

L’altra grande rivoluzione è quella delle tariffe e dei biglietti, che poi si trasferisce anche agli abbonamenti. Il biglietto urbano continuerà a costare 1,30 euro con una validità di 75 minuti (ma passa da 2 a 2,50 euro se fatto a bordo): sarà di colore arancio e così anche le fermate urbane. Poi il “conurbato”, la cosiddetta Grande Padova, con un costo di 1,50 e una validità di 90 minuti: sarà azzurro il colore di blietti e fermate di Abano, Albignasego, Cadoneghe, Limena, Noventa, Ponte San Nicolò, Rubano, Saonara, Selvazzano, Vigodarzere, Vigonza e Villafranca. In verde il resto della provincia con il biglietto a fascia chilometrica. —

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