Ruba in azienda: «Devo riparare la mia casa in Romania»

CAMPO SAN MARTINO. L'alluvione gli ha distrutto la casa in Romania e lui voleva ricostruirla: ecco perché ha rubato quasi 10 mila euro dagli uffici della ditta per la quale lavora. Così il ladro si è giustificato con i carabinieri di Piazzola quando lo hanno arrestato per furto aggravato e continuato. L’operaio Paul Bobu Catalin, 28 anni, rumeno, residente a Galliera e incensurato, da 4 anni lavorava alla Fratelli Tosetto, azienda molto nota nel commercio e nella lavorazione delle carni. Da qualche settimana i soci avevano accertato discordanze di cassa: i conti non tornavano, con ammanchi anche importanti. Insospettiti, avevano raccomandato agli uffici una particolare attenzione per capire come si verificasse il problema. Non riuscendo a venirne a capo, il 17 ottobre ai carabinieri è stato denunciato che dagli uffici amministrativi erano spariti 4.410 euro. Il 28 ottobre l'azienda è tornata a denunciare la sparizione di altri 250 euro. A quel punto il luogotenente Pietro Ligorio ha predisposto un servizio di controllo nella ditta e i militari, nella pausa pranzo di giovedì, hanno pizzicato Catalin che, sottratte dall'ufficio accettazioni le chiavi, in tuta da lavoro entrava in amministrazione e si portava via 3.470 euro in contanti. A quel punto le forze dell'ordine sono intervenute. Il controllo dell'auto del giovane ha permesso di trovare ulteriori 5.950 euro in contanti. Colto in flagrante, si è dichiarato colpevole di 4 furti nel mese di ottobre, giustificandoli con il fatto che l’alluvione che a settembre aveva colpito la Romania gli avrebbe distrutto la casa; i soldi gli sarebbero serviti per rimetterla in sesto. Ora è agli arresti domiciliari; stamattina il processo con rito direttissimo.
Silvia Bergamin
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova