Salboro, via libera all’asilo costerà due milioni di euro
SALBORO. Un nuovo asilo nella zona Quattro Martiri, in via del Commissario. Ieri è arrivato l’ok della giunta comunale che ha stanziato quasi 2 milioni di euro, per dare una nuova sciola materna a 60 bambini del quartiere. «Va a coprire una zona in cui esiste una domanda forte» ha commentato il sindaco reggente, Ivo Rossi, «è un risultato importante perché dimostra la nostra sensibilità verso la famiglia».
A volere fortemente questo asilo è stato l’assessore comunale alle edilizia scolastica, Claudio Piron, che ha accolto le richieste degli abitanti del quartiere, in gran parte giovani famiglie. Il nuovo complesso scolastico sarà costruito per accogliere 60 bambini di età compresa tra i 3 ed i 36 mesi.
«Anche se c’è un leggero decremento delle iscrizioni perché i genitori tendono a mandare più tardi i loro figli all’asilo» ha commentato l’assessore di Palazzo Moroni Piron, «la domanda è costante e la zona richiede una struttura nuova ed efficace».
Una volta terminati i lavori, la gestione della scuola materna potrebbe anche essere affidata a soggetti terzi, in modo fa far nascere anche alcuni posti di lavoro. La realizzazione dell’asilo costa 1.75 milioni di euro, di cui 1.456.782,57 per lavori, mentre il restante verrà speso per gli allacci e i costi burocratici dei bandi di gara.
Nell’ultimo anno il Comune di Padova ha investito circa 6.5 milioni in edilizia scolastica. In totale, dei 6.5 milioni, 2.8 milioni di euro sono stati destinati ai 25 nidi e alle scuole dell’infanzia e 3,7 milioni di euro alle 20 scuole primarie e secondarie di primo grado. Di questi, 2.6 milioni sono stati spesi in ristrutturazioni e sicurezza degli edifici scolastici cittadini. L’anno didattico 2013-2014 è stato quello delle grandi inaugurazioni, dai quattro nuovi edifici, al centro di cottura, all’ asilo nido Chiara Lubich di Altichiero, quello della scuola dell’infanzia “Buzzaccarini” e della palestra all’Aldo Moro. Inoltre, c’è stato l’ampliamento della materna San Lorenzo da Brindisi e a breve il completamento della palestra all’elementare Lambruschini autorizzato ieri dalla giunta, i due prestigiosi restauri della media Stefanini e dell’elementare Carraresi, ovvero le scuole più antiche della città.
«A Padova c’è una grande opportunità di crescita», ha concluso Ivo Rossi, «ed essere sensibili verso le famiglie e i bambini è un nostro dovere». I lavori per la realizzazione del nuovo asilo dovrebbero partire a breve, nella speranza che i sessanta bambini possano essere ospitati nella nuova strttura comunale già dal prossimo anno scolastico.
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