Sallusto lascia Padova per Bologna

È il funzionario che si è occupato della gestione degli immigrati
Malaman Insediamento Commissario prefettizio al comune di Bovolenta. Alessandro Sallusto,
Malaman Insediamento Commissario prefettizio al comune di Bovolenta. Alessandro Sallusto,

Alessandro Sallusto lascia Padova. Il vice prefetto aggiunto, inquadrato come vice capo gabinetto della prefettura (la responsabile del gabinetto è Antonella Reina), dal prossimo ottobre sarà in servizio alla prefettura di Bologna. In pratica avrà un nuovo ed importante incarico a fianco di Ennio Mario Sodano, l’attuale prefetto di Bologna, originario di Caserta, che è stato anche prefetto di Padova prima dell’arrivo in città di Patrizia Impresa, proveniente da Cuneo. Alessandro Sallusto, nato e cresciuto a Salerno, città a cui è molto affezionato e dove si reca sempre in vacanza, ha solo 40 anni. Si è laureato in giurisprudenza ed ha in tasca sia l’abilitazione alla professione forense che un master di secondo livello in Organizzazione e Funzionamento della Pubblica Amministrazione. Sallusto, negli ultimi anni, è il funzionario che ha affiancato il prefetto Patrizia Impresa ed il prefetto vicario Pasquale Aversa nella delicata gestione dell’immigrazione. In pratica è stato sempre in prima linea ogni volta che la prefettura ha dovuto governare l’accoglienza dei migranti sia in città che nei paesi della provincia, dimostrando sempre un grande equilibrio di base anche e specialmente nei confronti delle altre istituzioni. «Il dottor Sallusto ci mancherà molto» dicono i colleghi di lavoro. «Sempre gentile con tutti e sempre disponibile a darci una mano concreta tutte le volte che c’era un problema da risolvere. Non sarà facile sostituirlo».

(f.pad.)

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