Salvini: «Migranti, Abano non diventerà come Jesolo»
ABANO TERME. «Abano è la capitale del turismo. Qualcuno però voleva trasformarla nella capitale dell’immigrazione clandestina. Noi diciamo “prima gli italiani” e la gente che paga, poi il resto del...
BASCHIERI-FOTOPIRAN-ABANO TERME-SALVINI PER BOCCARDO SINDACO
ABANO TERME. «Abano è la capitale del turismo. Qualcuno però voleva trasformarla nella capitale dell’immigrazione clandestina. Noi diciamo “prima gli italiani” e la gente che paga, poi il resto del mondo». Sono le parole pronunciate ieri, in piazza San Martino, dal leader della Lega Nord Matteo Salvini, giunto nella città termale in supporto alla candidatura a sindaco di Emanuele Boccardo. «Vengo da un tour per Jesolo, dove ho visto una colonia estiva bellissima, a due piani», ha raccontato Salvini alle oltre 100 persone giunte ieri a seguire la sua visita in terra aponense. «Pensavo ci fossero anziani, bambini, italiani o turisti. Invece c’erano 120 immigrati. Abano non deve diventare come Jesolo. Ci sono ancora tre giorni di tempo per parlare ed ascoltare la gente», ha aggiunto il leader del Carroccio. «La differenza si vedrà dopo il voto. Mentre gli altri spariranno e cambieranno anche il taglio di capelli e il numero di telefono, Boccardo il giorno dopo la sua elezione dovrà prendere la sua scrivania da sindaco e piazzarsi tutti i mercoledì di mercato in Piazza, andando in mezzo alla gente». Finale con selfie e autografi.
(f.fr.)
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