San Pietro in Gu. E' morto don Gianni Le esequie celebrate dal vescovo emerito

 
SAN PIETRO IN GU.
E' morto ieri mattina l'ex parroco don Gianni Mattiello (nella foto). Dopo anni di malattia, diversi interventi chirurgici e ricoveri, si è spento a 59 anni. Un lutto per tutta la comunità, che il sacerdote ha guidato per 9 anni. Da un anno aveva chiesto per motivi di salute di essere sostituito nell'impegno pastorale, ma era rimasto in paese prodigandosi in parrocchia fino a poche settimane fa, prima che la malattia lo vincesse. Originario di Castelgomberto, don Gianni era stato ordinato 37 anni fa e aveva grande esperienza come parroco e assistente spirituale giovanile. Dopo gli studi al seminario vicentino, ha guidato le comunità di Isola e Bolzano Vicentino, poi è stato responsabile giovanile a Bassano. E ancora parroco a Terrassa di Roncà (Vr) e a San Giorgio a Vicenza. «Amato da tutti - ricorda il successore don Giuseppe - con tanta voglia di vivere e vicino ai giovani, s'è speso per la sistemazione del patronato». Il funerale sarà celebrato dal vescovo emerito di Vicenza, monsignor Pietro Nonis, martedì alle 15 a San Pietro in Gu. Il feretro arriverà da Noventa Vicentina domani alle 15; alle 20 ci sarà la veglia. La salma verrà sepolta nel cimitero del paese. Alle esequie partecipa l'amministrazione comunale con il sindaco Gabriella Bassi, che lo ricorda «molto attivo, con idee moderne e spirito di aggregazione, che ha dato il meglio di sé». (p.pil.) Protezione anti-crolli intorno al duomo  
CITTADELLA.
La via riapre, tutto regolare, ma il trenino deve traslocare. Ancora qualche disagio dopo il crollo dell'intonaco del duomo. Ieri via Marconi era aperta, nessun problema alla viabilità in centro. Per una questione di sicurezza la giostra sul lato ovest è stata fatta sloggiare. Le infiltrazioni su una colonna, quella più esposta alle intemperie, hanno fatto crollare l'intonaco. La chiesa rimane comunque aperta, i fedeli possono accedervi dagli altri tre ingressi. Nella giornata di venerdì i vigili del fuoco, tramite l'autoscala (nella foto), si sono alzati verso il tetto per accertare le condizioni generali dell'intonaco: in più punti presenterebbe crepe. Sul posto una ditta di costruzioni che ha posizionato una protezione per evitare guai da eventuali nuovi distacchi. (s.b.)

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