Sanità, Tapiro d'Oro a Cestrone per il caso Ambrosini
Il direttore generale dell'azienda ospedaliera raggiunto dall'invitato di "Striscia la notizia" Valerio Staffelli. La vicenda è quella delle donne costrette a pagare dopo anni per la procreazione assistita
Adriano Cestrone e il Tapiro d'oro
PADOVA. Tapiro d'Oro per il direttore generale dell'azienda ospedaliera, Adriano Cestrone. Stamattina è stato raggiunto e fermato per strada dall'inviato di "Striscia la notizia" Valerio Staffelli. La consegna del "premio" è stata sollecitata dall'associazione di donne "Sos informazioni", un sito che raggruppa le madri o future madri interessate alle tecniche di procreazione assistita.
La vicenda che ha scatenato la consegna del Tapiro è quella che ha visto coinvolto Guido Ambrosini, ex direttore del Centro di fisiopatologia della riproduzione umana. In pratica per sette anni sarebbe stata ignorata una direttiva della direzione che imponeva il pagamento di due tecniche di procreazione assistita. In questo modo l'azienda ospedaliera si è ritrovata con un buco di circa 500 mila euro.
Sono quindi partite le procedure di recupero crediti e centinaia di donne si sono viste recapitare una richiesta di soldi. Da qui l'intervento di "Striscia la notizia".
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