Saonara: perde il controllo della moto e si schianta. Ancora una vita strappata a soli 21 anni

Filippo Gobbo aveva festeggiato il compleanno 8 giorni fa. È finito da solo con la sua Ktm contro il cartello di Tombelle



SAONARA. Solo otto giorni fa, lunedì 22 luglio, aveva compiuto 21 anni. Aveva tanti sogni e tanti progetti Filippo Gobbo, grafico alla Giplanet di Piove di Sacco dopo aver lavorato per qualche mese alla Morellato Group. Ma lunedì sera, poco dopo le 20, un tragico destino li ha cancellati tutti. In un attimo. Filippo è infatti uscito di strada in via Piave tra Villatora e Tombelle, mentre la percorreva a bordo della sua motocicletta. Forse il mezzo, una moto da cross ma con pneumatici da strada, è scivolato sul terreno a bordo carreggiata, o comunque ha perso aderenza una volta scesa dall’asfalto. Secondo una prima ricostruzione, il centauro sarebbe andato a sbattere prima contro una centralina telefonica e poi sarebbe rimbalzato contro il cartello che indica l’inizio del centro abitato di Tombelle, dove moto e corpo si sono fermati. Il doppio crudele impatto non gli ha lasciato scampo.

Il giovane, che si era diplomato in grafica all’Istituto professionale Giovanni Valle, abitava a Saonara in via Morosini. Qui abitano anche i congiunti. Il nonno, Vitaliano Lazzaro, è un noto vivaista, così come il papà Massimo Gobbo.

Ai primi soccorritori è apparsa una scena straziante. Sul posto sono arrivati in breve una pattuglia della Polizia stradale di Piove e un’ambulanza del Suem 118. I sanitari hanno cercato di rianimare lo sfortunato giovane per oltre quaranta minuti prima di dichiararne la morte.

In un attimo la notizia dell’incidente occorso a Filippo è rimbalzata via Whatsapp, di telefonino in telefonino. Sul posto sono accorsi gli amici che, increduli, hanno cominciato a piangere e a urlare la loro disperazione. Quegli stessi con cui Filippo divideva la grande passione per il motociclismo. Tra primi ad arrivare anche Michela Lazzaro, assessore comunale di Saonara e zia del ragazzo.

BELLUCO - FOTOPIRAN - PADOVA - FILIPPO GOBBO INCIDENTE MORTALE TOMBELLE
BELLUCO - FOTOPIRAN - PADOVA - FILIPPO GOBBO INCIDENTE MORTALE TOMBELLE


Dopo pochi minuti sul luogo dell’incidente è arrivata, insieme alla sorella del giovane, anche la mamma di Filippo che, alla vista del corpo del figlio sull’asfalto, ha accusato un malore. Poi, rincuorata dai parenti e dai tanti amici del figlio, la donna, si è ripresa. In breve la strada si è riempita di giovani. Tra di loro, a confortarli, anche il sindaco Walter Stefan, che non ha saputo nascondere la commozione.

Il corpo del giovane è rimasto ai piedi del cartello stradale, pietosamente coperto da un lenzuolo, fino alle 21. 45, quando è stato portato via dai necrofori.

Il destino si è accanito sulla famiglia Gobbo-Lazzaro, che solo tre anni fa aveva vissuto un’altra tragica serata di lutto e di dolore. Il 13 agosto del 2016, la nonna materna Bruna Bortolato, di 70 anni, era stata travolta dalla Fiat Punto condotta da un sessantatreenne, mentre stava rientrando a casa in bicicletta dopo aver partecipato alla festa del paese.

Trasportata all’ospedale, dieci giorni dopo Bruno Bortolato era spirata, lasciando quattro figlie (Michela, Clara, Arianna e Marta) e dieci nipoti. Ora un tragico destino ha strappato alla vita il nipote ventunenne. —


 

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