Scintille al presidio animalista “no-circo”

«La nostra protesta vuole sensibilizzare l’opinione pubblica contro lo sfruttamento degli animali» dichiara Mauro Fantinato, esponente del gruppo animalista, «In maniera apartitica cerchiamo di far passare anche in Italia una legge che vieti l’utilizzo di animali nei circhi come già avviene in Spagna, Regno Unito, Danimarca, Portogallo e Olanda e molti altri paesi; per noi si tratta di uno spettacolo diseducativo per i bambini». La manifestazione, contornata da cori e striscioni, si è accesa in particolare al passaggio di un camioncino del circo al cui conducente sono piovute offese di ogni genere e poi con un battibecco con una cliente del circo che è stata apostrofata in malo modo dai manifestanti dotati di megafono. «I nostri animali stanno benissimo, abbiamo tutto in regola ed escono controlli sanitari ogni dieci giorni per verificarlo» ribadiscono dal circo, «Abbiamo invitato molte volte gli animalisti a seguirci per vedere come stanno i nostri animali, ma non l’hanno mai fatto».