Scontro preside-genitori Studenti in fuga dal Galilei

SELVAZZANO. «Cosa sta succedendo al liceo scientifico Galileo Galilei di Caselle?». È l’interrogativo che si pongono in quest’ultimo periodo alcune famiglie che hanno i ragazzi che frequentato la scuola di Caselle, alla luce dell’esodo di una decina di studenti di media al mese verso altri licei scientifici di Padova e provincia e di altri fatti che riguardano in generale la gestione della scuola.
A preoccupare i genitori è il fatto che tra gli studenti che se ne sono andati ce ne sono anche della classe quinta ormai prossimi alla maturità.
«Si tratta di una sorta di diaspora e non è un problema da poco che dimostra che la gestione della scuola non funziona» fa sapere un gruppo di mamme e papà, «Di alcuni fatti gravi che riguardano il rapporto genitori-istituto sono stati informati per via ufficiale i provveditori provinciale e regionale senza peraltro avere risposta».
Il cambio di scuola comporta disagi e maggiori spese per le famiglie per quanto riguarda le tasse ed il trasporto. Da indiscrezioni sembra che per l’anno scolastico 2018/2019 le new-entry al Galilei siano circa la metà dell’anno in corso.
Perché molti studenti chiedono il nulla osta per lasciare la scuola? «Uno dei principali motivi è l’allegra tenuta del registro elettronico dove i voti non vengono inseriti per mesi e talvolta vengono attribuiti in assenza di effettivo svolgimento della verifica o interrogazione, denunciano i genitori, «Per la dirigenza del Galilei il registro elettronico sembra essere un’optional mentre invece è uno strumento molto utile alle famiglie per tenere sotto controllo la situazione scolastica dei propri figli».
Sembra non essere solo la gestione del registro elettronico la causa del malcontento.
«Le elezioni degli organi collegiali della scuola per l’anno in corso sono state effettuate senza rispettare alcun articolo della normativa di riferimento (Om 215/91)», segnalano i genitori, «Abbiamo inviato una Pec ai provveditori dove denunciavamo che una lista era stata presentata fuori dei termini ed era stata comunque accettata. Un altro comportamento a nostro avviso irregolare è la modifica del regolamento di istituto effettuata in maniera arbitraria senza alcuna delibera del Consiglio d’Istituto, commettendo di fatto un illecito. Modifica che riguarda la giustificazione delle assenze “per motivi familiari” che il dirigente rifiuta, sottoponendo ogni volta i ragazzi ad una sorta di interrogatorio sui veri motivi dell’assenza».
Da parte di alcuni genitori, quali persone offese, è stato avviato un procedimento a carico di soggetti dell’istituto scolastico.
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