Scuola, mille supplenze annuali per insegnanti e amministrativi

Mille supplenze annuali in arrivo a Padova. Verranno assegnate a partire da lunedì prossimi e riguarderanno 800 docenti e 200 dipendenti Ata.
Nel frattempo sono possibili i primi conteggi relativi ai precari immessi in ruolo: 472 tra docenti e non docenti. Per l’esattezza 403 insegnanti e 69 personale Ata, tra i quali 49 bidelli. Venti in più di quelli inizialmente previsti. La ripartizione: 14 nelle materne statali, 171 nella primaria; 109 nelle medie inferiori e altrettanti negli istituti superiori.
In molti hanno ottenuto il sospirato posto fisso dopo essere stati “pescati” direttamente dalle graduatorie regionali delle classi di concorso vinti in precedenza, mentre gli altri, tra cui tanti precari arrivati dal Sud ed in particolare dalla Sicilia, sono stati attinti dalle cosiddette “graduatorie ad esaurimento”, dove hanno avuto un’importanza fondamentale i punteggi più alti. Per la prima volta nella storia della scuola padovana il ministero dell’Istruzione ha concesso ad un istituto superiore, esattamente al tecnico Pietro Scalcerle guidato da Giulio Pavanini, la cattedra in ruolo per l’insegnamento della lingua e della cultura russa. A questo punto, esaurite le nomine delle cattedre in ruolo, alle quali, però, ne saranno aggiunte un’altra trentina nei prossimi giorni, i funzionari dell’Ufficio Scolastico Provinciale, prima del 15 settembre, giorno d’inizio, nel Veneto, dell’anno scolastico 2014-2015, dovranno provvedere alle nomine delle supplenze annuali. Ossia ai contratti a tempo determinato, che hanno valore da settembre fino al trenta giugno del prossimo anno. Si è già calcolato che, quest’anno, saranno nominati, più o meno, 800 docenti supplenti e 200 Ata, tra amministrativi, tecnici e collaboratori. Salvo slittamenti burocratici, le convocazioni dei precari saranno effettuate per i primi giorni della prossima settimana, per lunedì 8, martedì 9 e mercoledì 9 settembre. Tra gli istituti, dove i potenziali supplenti dovranno presentarsi, muniti di documento d’identità, per sottoscrivere la rispettiva nomina, c’è anche il liceo artistico Amedeo Modigliani. «Naturalmente non tutti gli aspiranti supplenti riceveranno l’ambita nomina annuale», chiarisce Tiziano Sandonà, della segreteria provinciale della Cisl, «A chi non ce la farà resterà pur sempre la possibilità di ottenere, nei prossimi mesi, le cosiddette supplenze brevi, che vengono assegnate direttamente dai presidi in caso di maternità delle docenti o per motivi di malattia dei professori in cattedra. Nel frattempo l’attenzione politica è puntata sulle scelte, date per imminenti, del presidente del Consiglio Matteo Renzi e del ministro dell’Istruzione Stefania Giannini, che prevedono un’ulteriore immissione, in tutta Italia, di centomila precari.
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova