Sesso per togliere la multa, indagato assessore di Cittadella

L'accusa è tentata concussione: due donne hanno raccontato come è avvenuta la proposta indecente 

CITTADELLA. Chiedeva favori sessuali alle commercianti ambulanti in cambio di una migliore posizione al mercatino di Natale o alla fiera Franca.

L’assessore al Commercio di Cittadella Filippo De Rossi, 35 anni, sposato e padre, è indagato per tentata concussione dalla procura di Padova.

L’avviso di garanzia gliel’hanno notificato i militari della Guardia di Finanza di Cittadella che ormai da mesi stavano indagando sul suo conto. Tutto nasce dalla denuncia di una donna che gestisce un banchetto di dolciumi che, improvvisamente, nel 2016 si è vista cambiare di posizione alla fiera Franca.

Filippo De Rossi
Filippo De Rossi

“Ci sono alcuni verbali dei vigili, se vuoi li posso togliere ma devi venire a cena con me”, le avrebbe detto l’assessore durante un incontro un po’ “strano” nel parcheggio della stazione di Camposampiero. Con la verifica al comando della polizia municipale si è scoperto che dei verbali non c’era nemmeno l’ombra.

Ma per l’anno 2017 la donna si è vista negare dall’amministrazione la possibilità di partecipare alla fiera. Altra storia molto simile, emersa durante l’interrogatorio della prima ragazza, è toccata a un’altra commerciante che gestisce un bar e anche un banchetto di alimenti durante il mercatino di Natale. Quest’ultima esercente avrebbe addirittura ricevuto la visita dell’assessore in bar alle 2 di notte, il quale avrebbe poi chiesto di vedere le camere del bed and breakfast.

E durante quella anomala ispezione De Rossi avrebbe anche tentato un approccio fisico. La ritorsione, nel suo caso, era stata quella di confinare il suo banchetto oltre porta Padova, quindi ben lontano dal centro storico.

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