SETTE GIORNI AL BO / Zero Gravity per celebrare Renzo Piano

Il 500 teatrale francese raccontato da Michael Meere del King’s College di Londra. Oggi dibattito sul Positivismo, David Doloreux e la geografia dell’innovazione

PADOVA. Ci sono le intuizioni più ardite della ricerca e indagini sulla storia e la letteratura dei secoli passati nei numerosi eventi organizzati dall’Università di Padova per i prossimi giorni, rivolti a studenti e docenti e aperti a tutti gli interessati. Una tensione tra futuro e tradizione che ha sempre caratterizzato l’ateneo patavino e che ha ben sintetizzato Renzo Piano parlando del proprio lavoro: «Quello dell'architetto è un mestiere d'avventura, in bilico tra arte e scienza. Al confine tra invenzione e memoria». Renzo Piano. Sarà Fulvio Irace, docente di Storia dell’Architettura del Politecnico e uno dei maggiori esperti di storia e critica del progetto moderno e contemporaneo, a tenere la prima conferenza nell’ambito del programma di incontri e visite guidate dedicate a Renzo Piano organizzate dal Dipartimento di ingegneria civile, edile e ambientale dell’università. L’appuntamento è per giovedì 31 alle 17.30 nell’Aula Magna Lepschy (in via Gradenigo 6b). Tema della conferenza “Zero gravity”, in riferimento alla mostra omonima. Franco Albini” curata da Irace alla Triennale di Milano nel 2006 il cui allestimento è stato ideato da Renzo Piano che di Albini fu allievo. La conferenza è aperta a tutti. Entrata libera fino ad esaurimento posti.

Positivismo. Oggi pomeriggio, nell’Archivio antico del Bo, si svolgerà una tavola rotonda dedicata al tema del positivismo a Padova fra il 1880 e il 1940, alla quale parteciperanno Gregorio Piaia, Umberto Bottazzini, Assad Marhaba, Giuliano Pancaldi, e Stefano Poggi. L’incontro inizierà alle 16.30 e concluderà il convegno di studi organizzato dal Centro per la storia dell'ateneo. Quella di oggi è la seconda e ultima giornata dell’iniziativa e i lavori inizieranno questa mattina alle 9.

Cinquecento francese “Théâtre, propagande et violence lors des guerres civiles françaises”. È questo il tema del seminario inaugurale di storia della lettura e della ricezione tra Italia e Francia, nel Cinquecento, in programma per giovedì 31 alle 10.30 nell’aula G di Palazzo Maldura. Il relatore è Michael Meere, del King’s College di Londra. Il ciclo di seminari è organizzato da Gruppo di studio sul Cinquecento francese e Dipartimento di studi linguistici e letterari.

Innovazione. Si svolgeranno domani e dopodomani, 30 e 31 ottobre, nell’Aula magna del Collegio Morgagni (via San Massimo 33), a partire dalle 15, i primi due incontri con David Doloreux, della Telfer School of Management (University of Ottawa), organizzati dalla Scuola Galileiana di Studi Superiori, nell’ambito di un ciclo di quattro lezioni dedicate al tema “The geography of innovation”, affidato allo studioso. Il tema della prima lezione sarà “Che cos’è l’innovazione?” e quello della seconda “L’organizzazione spaziale dell’innovazione”. Il seminario è rivolto agli studenti della Scuola Galileiana ed è aperto al pubblico.

Medicina. Tutte le possibili manifestazioni cliniche legate alla carenza di vitamina D saranno al centro di un convegno che si svolgerà giovedì prossimo nell’Aula Morgagni del Policlinico universitario, in via Giustiniani. All’incontro sono stati assegnati 6 crediti Ecm per medici e biologi tutte le discipline, tecnici sanitari di laboratorio biomedica, infermieri, chimici e psicologi. La partecipazione è gratuita, ma si consiglia l’iscrizione al sito www.ccgm.it. Al termine dei lavori a tutti i partecipanti regolarmente iscritti sarà rilasciato l’attestato di partecipazione. Lunedì prossimo, 4 novembre, dalle 16 alle 18, nell’Aula del Personale dell’Azienda ospedaliera, si svolgerà un seminario di approfondimento scientifico organizzato dal Centro interdipartimentale Cirmanmec e tenuto da Renzo Manara, dell’Università di Salerno, sul tema “Alterazioni cerebrali nella sindrome di Kallmann. Studio Rm multimodale”. Consegna diplomi. Riceveranno i diplomi mercoledì e giovedì prossimi, con la tradizionale cerimonia ufficiale che si svolge nell’Aula Magna Galileo Galilei del Bo, i dottori di ricerca diplomatisi nell’anno accademico 2011 – 2012. Domani verranno conferiti i diplomi relativi alle aree umanistiche e pedagogia, delle discipline sociali, di biologia, agraria e medicina veterinaria. Dopodomani sarà la volta dei dottorati in matematica e fisica, ingegneria, chimica e scienze della terra, medicina e psicologia. La partecipazione è su invito.

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