Sfida a sei con Lunghi che tenta il bis

Si arriva al voto dopo una campagna elettorale incandescente. Ci sono 16 liste in appoggio agli aspiranti primi cittadini
Di Francesca Segato

MONSELICE. Una fascia per sei. Si è chiusa ieri sera una campagna elettorale incandescente: ora la parola agli elettori. Ecco chi sono i sei aspiranti sindaco. Andrea Bernardini, 21 anni, studente universitario e istruttore di minibasket, è il volto del Movimento 5 Stelle, novità di questa tornata. Il centrosinistra schiera Francesco Corso, 64 anni, sposato con due figli, dipendente della Cassa di Risparmio in pensione, sindaco uscente di Baone: lo sostengono il Partito democratico, Nuova Monselice, Monselice riparte Corso sindaco, Laboratorio Europa per Monselice. Per la destra c'è Paolo Drago: architetto cinquantenne e consigliere uscente, ha rotto con la maggioranza sul revamping Italcementi. Con lui Fratelli d’Italia e Partecipazione e solidarietà. Punta alla riconferma Francesco Lunghi, il sindaco uscente: ha 67 anni ed è stato primario di Orl all’Usl 17, ora in pensione. A sostenerlo cinque liste del centrodestra: Forza Italia (partito cui è iscritto), Città di Monselice Lunghi Sindaco, le due liste del vicesindaco uscente Gianni Mamprin, Nuovo centrodestra e Patto per Monselice, e infine la Lega Nord. Il centro di Stefano Peraro schiera invece un volto nuovo: Roberto Natalicchio, farmacista, 56 anni, sposato e con tre figli. In campo al suo fianco due civiche, Noi con Stefano Peraro e Monselice al centro. Mentre le sigle indipendentiste, Popoli Liberi C9D Forconi e Veneto Libero, supportano la candidatura di Lucio Perin. 59 anni, ristoratore, consigliere uscente, anche Perin ha lasciato da tempo la maggioranza.

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