Shopping city, cinque aperture previste in pochi mesi

PADOVA. Cinque progetti della grande distribuzione che si concretizzeranno nei prossimi anni. Grandi marchi che ampliano la propria presenza in città oppure nuovi gruppi emergenti che aggrediscono il mercato padovano. Tutte strutture già autorizzate, in virtù delle precedenti norme urbanistiche, che aspettano solo una definizione dei permessi a costruire. Ecco quali sono e cosa prevedono.
Decathlon in via dell’Elettronica. Dovrebbe essere in dirittura d’arrivo, dopo anni di trattative e persino un ricorso al Tar, il trasloco del Decathlon. Il “colosso” dell’abbigliamento sportivo troverà posto nell’area tra viale dell’Elettronica e via San Crispino, dove sono già pronti (e chiusi da mesi) i parcheggi. Un grande spazio da 4.300 metri quadri, dove ci potranno essere anche piccoli impianti sportivi a servizio del negozio. Il via libera è arrivato anche grazie alla bocciatura al Tar del Piano del Commercio.

Iper Rossetto in via Sarpi. Lo scorso 2 agosto la conferenza di servizi in Regione ha dato l’ok all’autorizzazione commerciale: in via Sarpi, sotto al nuovo cavalcavia verso l’Arcella, aprirà un Iper Rossetto da 4.500 metri quadri. Il progetto prevede al piano terra un grande parcheggio con 368 posti auto, al primo piano l’area del supermercato e un altro park scoperto, mentre all’ultimo ci saranno uffici, servizi del personale e locali tecnici. Il gruppo Rossetto lavora nel settore alimentare dal 1965, con 23 punti vendita nel Nord: l’unico nel Padovano è a San Giorgio delle Pertiche.
Interspar in via San Marco. Nell’area ex Stimamiglio, in via San Marco di fronte al Net Center, arriverà una struttura di Aspiag, proprietaria del marchio Interspar. Nell’aprile scorso la conferenza di servizi in Regione ha autorizzato l’ampliamento da 7.200 a 11.274 metri quadri, ma la destinazione del futuro edificio (in ballo per la progettazione c’è anche il nome di Fuksas) è, per adesso, non alimentare.
Aldi a Pontevigodarzere. L’area ex Stimamiglio, a Pontevigodarzere, vicino al capolinea nord del tram, è stata acquistata dalla catena tedesca Aldi. Il gruppo ha sede a Essen, è stato fondato nel 1946 dai fratelli Albert e Theo Albrecht e, attualmente, conta 4700 negozi in 19 paesi nel mondo, e si posiziona sul livello commerciale di Lidl. Da pochi mesi è “sbarcata” nel nord Italia con l’apertura del primo punto vendita anche nel Padovano, a Camposampiero.
Bricoman e Globo al posto del lago. Sono annunciati per i prossimi mesi anche i lavori di svuotamento del lago di Padova Est. Un’area ferma, dal punto di vista commerciale, da molti anni. Tanto che dopo le fondamenta e le basi in cemento armato, al posto del cantiere si è creato l’invaso di acqua. In questi mesi è in corso una trattativa tra il committente e Palazzo Moroni: la richiesta è di realizzare solo 2 grandi strutture di vendita al posto delle 5 medie previste. Aprirà un negozio di mobili e bricolage del gruppo Bricoman e il negozio di calzature della catena abruzzese Globo. —
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