Si aprono ad Abano le assemblee dei Testimoni di Geova

ABANO TERME. Inizia sabato la serie di sei assemblee dei Testimoni di Geova previsti all’Hotel Alexander Palace di Abano. «Sono passati oltre 40 anni da quando i Testimoni di Geova di Padova e province adiacenti hanno tenuto il loro primo congresso all’Hotel Alexander Palace» racconta uno dei referenti veneti, Daniele Veronese, «In quell’anno a malapena riempivano la sala congressi dell’hotel, ora c’è bisogno di organizzare sei eventi per poter ospitare il numero di Testimoni di Geova presenti in queste province. Il tema scelto per questo assemblea è stato preso da un passo biblico: “Non smettiamo di fare ciò che è eccellente”». Sono dati in forte ascesa quelli che riguardano i Testimoni di Geova, nella zona termale il totale si aggira sulle 360 unità, alle quali vanno aggiunte altre 150 persone che stanno avvicinandosi studiando la bibbia, frequentando le riunioni settimanali. Lo scorso anno i presenti all’evento annuale della commemorazione della morte di Gesù erano 528. «Dato significativo di questo congresso è che si battezzeranno quattro persone della zona di Abano» spiega ancora Veronese, «Battezziamo durante ogni evento che organizziamo». I Testimoni di Geova sono una realtà ben radicata nel territorio termale euganeo. «Il nostro punto di ritrovo per la zona è a Torreglia, in via San Pietro Montagnon» svela lo stesso Veronese, «Ci troviamo due giorni alla settimana, negli altri giorni si studia la bibbia, il sabato o la domenica si leggono le riviste e ci sono conferenze pubbliche durante le quali si trattano temi di interesse comune e attuali.

Ultimamente ci muoviamo meno con il porta a porta e più con i nostri carrelli vicino ai mercati e alle stazioni. Ci piacerebbe riuscire ad aprire una nuova sede ad Abano». Il congresso si articolerà nei giorni di sabato e domenica. (f. fr.)