Si scola l’antigelo, è vivo per miracolo

Il 24enne si ubriaca al punto da rischiare di morire avvelenato, ora è in prognosi riservata

SAN MARTINO DI LUPARI

In attesa del fatidico brindisi alla mezzanotte di Capodanno, un 24enne ha iniziato a metà pomeriggio a ubriacarsi e l'alcol l'ha così confuso da fargli bere antigelo per il motore delle auto. Ora è in prognosi riservata, i medici lo hanno sottoposto a lavanda gastrica d'urgenza per evitare che il veleno compromettesse organi vitali. E.C. era ospite di una famiglia di San Martino di Lupari; il 31 dicembre, intorno alle 17, si trovava a casa da solo.

Ha iniziato a bere, prendendo liquori dalla dispensa di casa, e poi birra; diversi bicchieri, un cocktail dopo l'altro. A un certo punto deve essere finito in uno stato di confusione e ubriachezza tali da afferrare il flacone dell'antigelo e berselo. Ma non ha retto e si è trovato a convivere con un crescendo di fortissimi dolori allo stomaco; è uscito di casa per chiedere soccorso; i vicini l'hanno notato, gli sono andati incontro, chiedendogli cosa avesse: non riusciva a spiegarsi, diceva che si sentiva male, allora hanno chiamato i proprietari di casa, dove il giovane è ospite; precipitatisi, si sono resi conto della situazione e hanno accompagnato il 24enne al pronto soccorso di Cittadella.

Una situazione di emergenza: i medici l'hanno visitato immediatamente e sono stati indirizzati nella giusta diagnosi anche dal fatto che nel frattempo era stata trovata la bottiglia del liquido antigelo, aperta e rovesciata a terra; era chiaro che non c'era solo una tremenda sbornia alla base dei dolori allucinanti. Non c'era quindi altra soluzione che una lavanda gastrica: un Capodanno davvero pessimo. Ora il ragazzo si trova ricoverato, sotto osservazione; la prognosi rimane riservata.

Silvia Bergamin

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