«Soccorsi subito dai nostri bagnini»

I responsabili delle piscine di Conselve e Monselice forniscono versioni decisamente meno alalrmaneti degli incidenti in cui i due bimbi di 4 e 5 anni hanno rischiato di annegare. Mario taglia, della Conselve Nuoto, racconta: «La bambina stava uscendo dalla piscina dei più piccoli ed è scivolata in acqua, nella parte profonda un metro. L’assistente si trovava a pochi passi e in meno di cinque secondi l’ha ripescata. È bastato poco per far sì che espellesse l’acqua bevuta». Eppure, nel referto medico, si legge: «Dopo le prime insufflazioni (...) fuoriuscita di acqua frammista a schiuma dalla bocca (...) circa un minuto dopo ha cominciato a piangere». Marco Canova degli Amatori Nuoto di Monselice racconta invece: «In un attimo di libertà il bimbo ha cambiato corsia, passando a quella profonda un metro e venti. Voleva fare un esercizio che aveva imparato al corso di nuoto, e poi ha avuto un malore iniziando a ingerire acqua, anche a causa della paura, andando a fondo. Il soccorso è arrivato a non più di dieci secondi». Anche in questo caso il piccolo è stato ripescato privo di conoscenza.