Società cinese apre un nuovo hotel in stazione a Padova nell’edificio dell’ex Catasto

Il nuovo hotel sarà inserito nei locali che, circa quattro mesi fa, sono stati acquistati da una società cinese con sede centrale in via Sarpi a Milano, che si chiama Anman srl e fa riferimento ad un business man abbastanza noto nella comunità orientale di Milano
MALFITANO -AGENZIA BIANCHI-PADOVA - PIAZZALE STAZIONE 6
MALFITANO -AGENZIA BIANCHI-PADOVA - PIAZZALE STAZIONE 6

PADOVA. Al civico 6 di piazzale Stazione, dove una volta c’era il Catasto, sono iniziati i lavori di ristrutturazione interna per realizzare un nuovo albergo, probabilmente un tre stelle superior, dotato di 50 camere. Il nuovo hotel sarà inserito nei locali che, circa quattro mesi fa, sono stati acquistati da una società cinese con sede centrale in via Sarpi a Milano, che si chiama Anman srl e fa riferimento ad un business man abbastanza noto nella comunità orientale di Milano e che già gestisce da anni attività analoghe nel capoluogo lombardo.

Al momento si tratta di lavori preparatori anche perché la società non ha ancora presentato un progetto vero e proprio al Comune, ma come scritto sul cartello affisso all’ingresso dell’edificio, già si sa che i lavori saranno affidati ad un’impresa edilizia che arriverà da Milano. Si tratta della Wu Kehao, azienda del settore formata da muratori cinesi. Il progetto generale è curato dagli architetti padovani Emanuele Zanin e Michele Calamai. L’intervento è considerato positivamente sia dall’amministrazione comunale che dai residenti del palazzo, perché ha il merito di andare a riqualificare sia gli esterni che gli interni di un immobile in degrado da anni e che rischiava di non essere acquistato da nessuno.

«Ho già ricevuto una prima volta l’imprenditore di Milano con il suo staff – osserva l’assessore al commercio e alle attività produttive Antonio Bressa – Dal primo contatto avuto mi sembrano persone che conoscono bene il loro mestiere ed hanno voglia di portare avanti le cose con una buona capacità manageriale. Al momento non ho gli elementi per fare altre affermazioni. Siamo ancora in emergenza sanitaria a causa della diffusione del Covid e quindi trovo interessante che anche in questo particolare periodo ci siano imprenditori interessati ad effettuare investimenti a Padova, che evidentemente è ancora considerata una città dove si possa investire in tranquillità, anche se attualmente il turismo è bloccato».

«Tra l’altro i proprietari cinesi si sono impegnati anche ad effettuare un intervento per riqualificare, per quanto di loro competenza, la facciata esterna, che, da troppo tempo, versa in condizioni di evidente degrado», conclude l’assessore al commercio Antonio Bressa. —

felice paduano
 

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