Soda caustica per sturare il lavandino Intossicati marito, moglie e figlioletto

 
LOREGGIA.
Per sgorgare lo scarico del lavabo un senegalese di 39 anni, regolare in Italia, l'altro ieri sera non ha trovato di meglio che utilizzare una dose massiccia di disincrostante (tipo idraulico liquido) ottenuta mescolando due sostanze. Le quali, mescolandosi fra loro, hanno prodotto una reazione chimica e sprigionato nell'aria vapori tossici. L'uomo, colto di sorpresa, li ha inalati ed è rimasto anche lievemente ustionato. I vapori hanno in breve riempito il locale venendo respirati pure dalla moglie, 37 anni, e dal figlioletto di 3. Nonostante lo stordimento, il capofamiglia è riuscito a chiamare i soccorsi. La famigliola è stata così trasportata in ambulanza all'ospedale di Camposampiero mentre in via Palladio, dove il nucleo risiede, sono giunti i vigili del fuoco di Padova e i carabinieri di Camposampiero per un sopralluogo e la redazione del verbale di rito. Al Pronto soccorso del «Pietro Cosma» padre, madre e figlio sono stati sottoposti ad accertamenti e quindi dimessi con la diagnosi di lieve intossicazione da fumi di soda caustica. Il capofamiglia ha avuto una prognosi di 3 giorni, moglie e figlio di 1. (g.a.)

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