Ladri in tabaccheria, incetta di gratta e vinci

Colpito come già l’anno scorso il negozio di Umberto Gazzola, la rivendita di via Matteotti a Solesino. Vetrata infranta con una pietra: danni per migliaia di euro

Alessandro Cesarato
La vetrata della tabaccheria di Solesino infranta dai ladri
La vetrata della tabaccheria di Solesino infranta dai ladri

 

Presa di mira la scorsa notte dai ladri la tabaccheria di via Matteotti, proprio nel cuore del paese.

Ignoti si sono introdotti nel locale e hanno fatto incetta di tagliandi delle lotterie istantanee e sigarette elettroniche.

La spaccata è avvenuta poco prima delle 4 quando era ancora in corso anche un black out elettrico causato da un guasto a una delle linee principali che servono l’intera zona che è rimasta al buio per diverse ore. Ingenti i danni al locale, come pure il valore della refurtiva fatta sparire: tra danni e bottino ci sono migliaia di euro secondo le prime stime.

L’esercizio commerciale era stato oggetto di una simile spaccata nel maggio del 2023, con i responsabili - un manipolo di minorenni italiani incensurati - che erano poi stati individuati nelle settimane successive grazie alle immagini delle telecamere, anche se alcune erano state preventivamente oscurate. In quell’occasione il danno complessivo aveva superato i 13 mila euro.

«Con una grossa pietra che è poi stata sequestrata dai carabinieri» racconta il titolare della rivendita, Umberto Gazzola, «è stata sfondata una delle porte in vetro, questa volta quella che si affaccia sulla piazza. In previsione delle feste natalizie avevamo fatto scorta di biglietti “gratta e vinci” e i ladri sono andati dritti nel cassetto dove erano conservati». Sul posto, per i rilievi, sono intervenuti i carabinieri della stazione di Ponso che adesso stanno indagando con la speranza di ri

salire agli autori del colpo.

Sull’episodio interviene dura la consigliera di Fratelli d’Italia Luana Levis che, in tema di sicurezza, punta il dito senza mezzi termini contro l’amministrazione comunale: «Un flop continuo» afferma portando la propria solidarietà al commerciante, «con uno sperpero continuo di soldi pubblici per non garantire alcun servizio reale ai cittadini. Suv, mitra e giubbotti antiproiettile per la Polizia locale, oltre a uno schieramento di 150 telecamere» appunta Levis, «e intanto i ladri continuano a colpire il paese, indisturbati. Spero almeno che l’assicurazione stipulata dal Comune contro i furti copra almeno le spese del tabaccaio».

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