Sotto sequestro il piccolo zoo di animali malati e maltrattati

ABANO TERME. L’ennesimo sequestro per maltrattamento di animali eseguito dal Nucleo di Padova delle guardie zoofile Lac, è avvenuto nei giorni scorsi a Giarre di Abano, a casa di un anziano, M.F., che teneva con sé diversi animali. Tre cani, un pony, due conigli e sei pappagallini alla fine sono stati “liberati” dalla loro vita di stenti e portati in strutture dove possono essere accuditi e curati. I cani erano affetti da malattie, il cavallo persino la broncopolmonite: alcuni animali avranno bisogno di seguire un percorso di riabilitazione fisica e comportamentale.
Ad accorgersi che in quella casa gli animali venivano maltrattati è stata una ragazza, che passandoci davanti aveva trovato in mezzo alla strada i tre cani dell’uomo (due adulti e un cucciolo di due mesi), tutti in condizioni fisiche pietose. La ragazza li aveva raccolti e portati da un veterinario, che aveva riscontrato la presenza dei chip (che hanno permesso di risalire all’identità del proprietario) e le pessime condizioni in cui versavano gli animali, segno di una totale incuria: erano affetti, infatti, da otiti croniche, pulci, vermi intestinali, dermatiti, gastroenterite e un dimagrimento tale da metterne a rischio la sopravvivenza. Posti sotto sequestri i cani, le guardie Lac hanno ottenuto dal magistrato il permesso di eseguire una perquisizione a casa dell’uomo, dove hanno trovato il pony, i pappagalli e i conigli, che non se la passavano meglio. L’uomo ha provato a giustificarsi, dicendo che i cani gli erano stati rubati il giorno prima da una coppia entrata furtivamente in giardino: dichiarazione che non gli ha evitato la denuncia per maltrattamento di animali, poiché il cavallo era affetto da broncopolmonite e anche gli altri animali erano malnutriti e poco curati.
Cristina Salvato
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