Spaccata al bar tabacchi Sunny in via Facciolati, bottino 15 mila euro

PADOVA. Gli specialisti dei tombini non arrestano le loro incursioni in città. E mettono a segno un’altra spaccata ai danni di un commerciante, rubando più di 15 mila euro, in via Facciolati, al bar tabacchi Sunny al civico 164 A, poco prima del cavalcavia di Voltabarozzo. L’allarme è scattato alle 2.51 della scorsa notte e i predoni hanno avuto tutto il tempo di fuggire con un lauto bottino: 150 stecche di sigarette che, a 50 euro l’una, sono circa 7.500 euro; Gratta e vinci per 8.100 euro di valore; 250 euro di fondo cassa e 500 euro di spiccioli; più 500-600 euro della macchinetta cambia banconote. Non si sa quanto denaro ci fosse nella slot machine portata via anche quella e ritrovata ieri sull’argine. Il colpo è stato eseguito da tre persone: prima hanno segato la saracinesca del negozio, quindi hanno sfondato il vetro con un tombino in ghisa e sono penetrati nell’esercizio, incuranti dell’allarme. Sul posto è intervenuta la polizia, seguita dai carabinieri, ma le indagini sono in mano della questura. L’esercizio è gestito da una famiglia cinese, mamma e figlia. Hanno aperto a luglio dell’anno scorso, prima il tabacchi e, poi, il bar. È la prima volta che subiscono un furto, sono assicurate, ma molto spaventate: «Ho sentito che le spaccate sono sempre più frequenti», ammette Monica, giovanissima titolare di 21 anni, «sono un po’ preoccupata perché fin ora non era mai accaduto nulla. Per fortuna siamo assicurate, ma questo furto è molto grave e comunque significherà tante spese, ad esempio per i danni alla porta ed alla saracinesca. Abbiamo anche un allarme, ma i ladri hanno avuto il tempo di derubarci. Questa non è una strada pericolosa, almeno fino ad oggi. Adesso non ne sono più tanto sicura».
Ieri mattina Monica è stata in questura per la denuncia e nel bar-tabacchi è rimasta la mamma, visibilmente provata: «Lasciare sola mia figlia la sera», rivela, «adesso mi fa paura». Del resto la sorte del Sunny gonfia le file della lunga lista di saccheggi degli ultimi dieci giorni: appena due giorni fa, il 20 gennaio, era toccato al supermercato Alì di via Antonio Grassi, dietro alla Stanga; due giorni prima al negozio Bassetti poco lontano, sempre in via Grassi. Quest’ultimo colpito due volte in poche settimane.
Ancora prima, il 18 gennaio, il colpo studiato nei minimi dettagli ai danni del Comet di via Fraccalanza, a Padova Est. La stessa notte i malviventi avevano «visitato» anche il ristorante «Ai Santi« di via Tommaseo per la seconda razzia in pochi giorni. Ma la lista degli ultimi dieci giorni è lunga: dentro anche il Kasalingo di Riviera Ponti Romani; «Paola Moda» di via Altinate e la pizzeria per asporto «Passione Pizza» di via del Livello, solo per citare gli ultimi.
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