Spaccata da Buffetti, alla Stanga: bottino 8 mila euro

PADOVA. Hanno smontato l’inserto della porta antisfondamento prima di staccare completamente il vetro ed entrare nel negozio. E’ l’ennesimo colpo in città che sancisce un’escalation davvero preoccupante. Questa volta vittima è il negozio di prodotti per ufficio e cancelleria Buffetti di via Antonio Grassi 8, alla Stanga. Ignoti nella notte tra mercoledì e giovedì si sono introdotti nel negozio ed hanno rubato borse in pelle per un bottino di oltre 8 mila euro. “Mi sono accorta del furto la mattina seguente, non appena sono arrivata in negozio. La porta d’entrata era distrutta e gli espositori, dove si trovavano più di trenta borse da lavoro in pelle, erano stati completamente svuotati. A terra c’erano cumuli di carta ovunque, di quella che si trova all’interno delle borse, probabilmente ingombrava durante il trasporto tanto che i ladri hanno deciso di toglierla”, racconta rassegnata Marzia Franco, responsabile del punto vendita di via Grassi, dove i ladri erano già stati a rubare appena una quindicina di giorni fa, “ci hanno fatto visita il 31 dicembre scorso. Hanno usato la stessa identica tecnica per entrare, ma in quel caso hanno rubato solamente un po’ di penne e qualche borsa. Diciamo che c’era andata meglio, il danno era stato nettamente inferiore. In quel caso sono convinta siano stati disturbati da qualcosa o qualcuno, questa volta invece hanno fatto con comodo e si sono portati via borse da 200-300 euro l’una, per un valore complessivo di circa 8 mila euro”, continua la responsabile, “sono sicura che gli autori di entrambi i furti siano gli stessi. La modalità d’azione è uguale e poi si vede chiaramente che in tutti e due i casi avevano puntato alle borse. Le volevano e sono tornati a prendersele”. I malviventi oltre alle borse da lavoro in pelle non hanno portato via nient’altro, “hanno aperto il cassetto della cassa ma hanno visto che c’erano solo pochi spiccioli. Non lasciamo mai nulla dopo la chiusura”, spiega la titolare, “purtroppo non abbiamo mai installato le telecamere di videosorveglianza. Ne abbiamo alcune finte all’interno del negozio che credevamo potessero fungere da deterrente ma evidentemente ci sbagliavamo. Adesso però, visti i due colpi subiti in così poco tempo, le metteremo sicuramente. In qualche modo dobbiamo pur difenderci da questi continui attacchi” conclude la responsabile Marzia Franco. Sul furto indaga la polizia, intervenuta sul posto con la Squadra Volante.