Spaccata in pizzeria in centro a Padova: rubati soldi e telefoni

Solo verso mezzogiorno sono stati avvisati i titolari dell’attività, i coniugi Mirco Melan e Maela Sartori, che da Rovigo, dove vivono, preoccupati si sono precipitati in via Dei Livello. «Siamo stati avvisati da suor Mariarosa, insegnante di nostro figlio Tommaso che va a scuola proprio qua di fianco, alle Dorotee», racconta la titolare, «e pensare che era passata anche la vigilanza, abbiamo trovato il bigliettino per terra. Forse hanno agito verso l’alba o hanno aspettato che i vigilantes se ne andassero».

Fortunatamente il bottino del furto non è stato così ingente. I ladri hanno rubato circa 300 euro di fondo cassa, mentre non hanno toccato tutto il resto, «forse sono stati disturbati da qualcosa. Ci hanno lasciato i due cellulari che avevamo sopra al bancone dell’ingresso, un iPhone e un telefonino più vecchio che usiamo per la pizzeria, non hanno toccato le due biciclette elettriche per le consegne a domicilio, non sono nemmeno entrati nelle cucine dove c’erano i marsupi dei dipendenti con l’incasso della pizzeria e neppure hanno saccheggiato i generi alimentari, tra prosciutti e altro avremmo avuto merce per 4 o 5 mila euro» spiega Mirco Melan che da ormai quindici anni gestisce insieme alla moglie la conosciuta pizzeria per asporto. «Saremo costretti a metteremo le telecamere» riferisce Maela Sartori, «in questa zona ormai stanno passando tutti i negozi» si sfoga, «noi commercianti paghiamo le tasse e nonostante ciò ci sentiamo indifesi e nelle mani dei delinquenti». Sul posto ieri mattina è intervenuta una pattuglia dei carabinieri.