Stadio Euganeo Lonardi attacca Bonavina

«Mi pare strano che in una città dove non si riescono a trovare sponsor per far crescere una squadra di calcio ai massimi livelli, si trovino sponsor per ristrutturare uno stadio morto, la cui unica...
«Mi pare strano che in una città dove non si riescono a trovare sponsor per far crescere una squadra di calcio ai massimi livelli, si trovino sponsor per ristrutturare uno stadio morto, la cui unica funzione sarà ospitare concerti pop e gli uffici del Coni». Ubaldo Lonardi (
nella foto
)
, consigliere comunale della lista Bitonci risponde così alle dichiarazioni dell’assessore allo Sport Diego Bonavina che aveva parlato di accordi con dei privati per restaurare lo stadio Euganeo, disposti ad investire per avvicinare curve e tribune al campo eliminando la pista d’atletica. «È uno stadio nato male e finito peggio, con il rifiuto stesso del Padova calcio di giocarci per via della sensazione di correre nel deserto» ha proseguito Lonardi nel tirar fuori nuovamente il progetto di Bitonci di far traslocare il calcio al Plebiscito, scartato da Giordani: «Servirebbe una disanima più realistica e meno strumentale. Si capirebbe come l’utilizzo del Plebiscito, con una ristrutturazione meno onerosa, sia la soluzione nell’immediato, nell’attesa di un successo della squadra che renda possibili altri ragionamenti».
(l.p.)


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