Curva Sud dello stadio Euganeo, non ci sono ricorsi: si parte con i lavori

Questione di giorni per la ripresa del cantiere allo stadio Euganeo. L’impresa milanese Costigliola ha 300 giorni per completare il restyling

Luca Preziusi
Nessun ricorso, ripartono i lavori per la curva Sud dello stadio Euganeo
Nessun ricorso, ripartono i lavori per la curva Sud dello stadio Euganeo

Non c’è nessun ricorso nella gara per ultimare i lavori della curva Sud dello stadio Euganeo. Già nei prossimi giorni quindi l’impresa vincitrice – la milanese Costigliola – potrebbe firmare il contratto, anche se già da alcune settimane sta svolgendo sopralluoghi preparatori all’impianto di viale Nereo Rocco.

È servito qualche giorno in più per escludere l’eventualità dei ricorsi, a causa di alcune mancate notifiche alle ditte partecipanti, che hanno quindi prolungato i tempi.

Ora quindi non ci sono più intoppi per riaprire lo sfortunato cantiere dell’Euganeo, fermo dall’8 novembre 2022, quando l’inchiesta della guardia di Finanza ha interrotto il cantiere.

I titolari della Costigiola hanno già incontrato tecnici e dirigenti comunali con cui dovranno interfacciarsi e a cui hanno consegnato il cronoprogramma dei lavori, per ora però tenuto segreto dal sindaco Sergio Giordani.

Scottato dai precedenti ed essendo lo stadio diventato anche un tema politico forte in città, il primo cittadino ha deciso di non parlare di scadenze prima di vedere le ruspe sul posto. Ora che però l’iter burocratico è partito, potrebbe anche essere questione di giorni per iniziare a lavorare.

Di giorni ne serviranno 300 in tutto (da bando) per riconsegnare le chiavi della curva Sud completata. Si tratta quindi di dieci mesi. Se tutto dovesse andare liscio, tra gennaio e febbraio del prossimo anno i tifosi biancoscudati potrebbero assistere alla prima partita del Calcio Padova da una curva a sei metri dal campo di gioco.

Anche l’ostacolo dei sette concerti estivi all’Euganeo sembra risolto, perché il cantiere della Sud dovrebbe chiudere solo nei giorni delle esibizioni.

Nel frattempo, Giordani prosegue con gli incontri per i lavori di manutenzione, anche nell’ipotesi di una promozione.

Con i vertici della società sembrano ormai chiari gli accordi e le divisioni delle spese, anche in base alle richieste presentate dal questore Marco Odorisio per rendere più sicura la struttura durante le partite interne.

Di urgente resta l’installazione dei seggiolini dove oggi non ci sono (ma ci sarebbe tempo fino a febbraio 2026) e l’adeguamento dell’illuminazione già finanziato, che per motivi televisivi va potenziata soprattutto in caso di Serie B.

Dopo i litigi e le risposte piccate delle scorse settimane, quando proprio la curva Sud aveva provocato uno scontro tra il patron del Calcio Padova Joseph Oughourlian e il sindaco Sergio Giordani, il clima sembra tornato sereno e collaborativo, anche per incidere il meno possibile sulla serenità dell’ambiente e della squadra, che nelle ultime giornate ha perso per strada punti importanti ed ora sente il fiato sul collo dei rivali storici del Vicenza.

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