Stanziati 150 mila euro per la gestione del teatro Filarmonico

Il Comune pubblica il bando per l’assegnazione annuale Richiesti per il Politeama 250 giorni di programmazione
Di Elena Livieri

PIOVE DI SACCO. È stato pubblicato il bando per l’assegnazione della gestione del teatro Filarmonico comunale e del cinema Politeama: entro il 4 settembre l’amministrazione attende le offerte degli enti e delle associazioni interessati.

Dall’indagine preliminare, che è stata effettuata nei mesi scorsi, due sono le realtà che hanno manifestato il proprio interesse per gestire le due strutture nel biennio 2013-2015: si tratta dell’attuale gestore, l’associazione Nuova Scena Saccisica, e dell’associazione Aida di Verona. La base dell’offerta è stata fissata in 144.500 euro per la gestione che va dal primo ottobre 2013 al 30 settembre 2015.

«Il criterio scelto è quello dell’offerta più vantaggiosa», sottolinea l’assessore alla Cultura Paola Ranzato, «ma nel capitolato sono fissati diversi requisiti tecnici imprescindibili e che incidono sul punteggio». In effetti l’offerta economica pesa per 40 punti al massimo nella gara, mentre l’offerta tecnica arriva a 60. «Un elemento fondamentale richiesto è l’esperienza nel settore almeno triennale. Da un punto di vista della programmazione», prosegue l’assessore, «il Filarmonico richiede i matinée per le scuole, di ogni ordine e grado, con almeno 14 titoli e un accesso per ciascuna scuola. Ci sono le domeniche a teatro con un minimo di quattro spettacoli e la rassegna di teatro amatoriale, più ovviamente la stagione di prosa. Al gestore è richiesto anche il servizio di biglietteria e di guardaroba e tutto ciò che concerne palco e strutture. Per il cinema, prosegue Ranzato, «sono richiesti 250 giorni all’anno di programmazione con almeno una proiezione infrasettimanale dal mercoledì al sabato, due proiezioni la domenica e nei festivi e spettacoli a biglietto ridotto di mattina per le scuole».

Il capitolato di gara mette a carico del gestore la manutenzione ordinaria delle strutture, il pagamento delle utenze, le pulizie, la custodia e il personale.

L’incasso dei biglietti viene trattenuto dal gestore che può beneficiare anche di contributi pubblici e privati.

«L’amministrazione municipale si riserva trenta giornate all’anno di disponibilità del teatro», sottolinea l’assessore Ranzato «e mantiene il ruolo di indirizzo e supervisione sulla programmazione e naturalmente sul rispetto del contratto di gestione».

Il bando scadrà mercoledì 4 settembre alle ore 12, termine entro il quale le offerte devono essere protocollate in municipio.

Venerdì 6 settembre, alle ore, 11 a palazzo Jappelli, verranno aperte le buste delle offerte e si procederà pertanto all’assegnazione della gestione.

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