Stevanato Group raddoppia via al piano da 140 milioni

Il nuovo edificio produttivo con sede direzionale si svilupperà su 17.000 mq L’ad: «Orgogliosi di fare questo intervento dove abbiamo le nostre radici»





Sono 140 i milioni di euro che Stevanato Group sta investendo nel nuovo stabilimento produttivo e direzionale di Piombino Dese. Un investimento previsto dal piano industriale quinquennale del gruppo che mira a trasformare la sede centrale padovana in una testa di ponte verso il futuro industriale e organizzativo della società ai quattro angoli del mondo.



Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo edificio produttivo da circa 14 mila metri quadri e di una nuova sede direzionale che si svilupperanno su un’area edificata complessiva di 17. 000 mq, dove lavoreranno 300 dipendenti tra amministrativi e operai.



Tre le fasi dell’ampliamento di Stevanato Group: la prima, il cui completamento è previsto per la fine dell’anno, sarà rivolta alla costruzione degli ambienti produttivi e del magazzino su un’area edificata di 14. 000 mq, mentre la seconda, che dovrebbe essere ultimata nel primo semestre del 2020, sarà destinata a ospitare la nuova sede direzionale, concepita con un layout e un’offerta di servizi in grado di creare un ambiente di lavoro ideale per i dipendenti.



Dopo il 2020 è previsto, poi, un aumento della capacità produttiva legato alla crescita stimata di domanda di dispositivi di somministrazione del farmaco. «Il grosso degli investimenti» spiega Franco Stevanato, ad del gruppo omonimo, «non è concentrato tanto sugli involucri quanto piuttosto sulle linee produttive ed i macchinari che stiamo già installando per far fronte ad alcune commesse importanti. Si tratterà di una vera e propria rivoluzione 4. 0 dove intelligenza artificiale, robotica e sensoristica saranno integrate ad un processo di perfezionamento continuo in grado di garantire migliore efficienza produttiva, minori costi di produzione e una elevatissima qualità del prodotto finito».



Nello stabilimento produttivo di Piombino Dese il piano terra sarà destinato al magazzino mentre il primo e il secondo piano saranno dedicati alla produzione di prodotti a da altissimo tasso tecnologico come da contratti con alcuni dei più innovativi e dimensionalmente consistenti gruppo farmaceutici del mondo.

«Seguiremo il prodotto» continua l’ad di Stevanato group, «dalla materia prima in entrata fino alla spedizione tramite un sistema di tecnologie che realizziamo internamente tramite la nostra consociata in Spagna. Un vantaggio legato alla flessibilità ed alle competenze tecnologiche che abbiamo sviluppato per la realizzazione di linee produttive che dovranno rimanere competitive sui mercati internazionali per i prossimi 10 o 15 anni ».



Agli investimenti faranno seguito congrue attività di reclutamento, 200 i nuovi assunti previsti dal piano industriale del Gruppo per il 2018. «Chiuderemo i budget 2019 entro le prossime settimane» spiega Stevanato «ma è facile che anche l’anno prossimo sarà impegnativo dal punto di vista della ricerca di personale, sopratutto specializzato nei settori dell’ingegneria meccanica, della chimica, dell’informatica: siamo sempre alla ricerca di personale». —



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