«Strada buia e si corre troppo ma non è mai stato fatto nulla»

VIGODARZERE

Via Busiago è buia e si corre forte, legittimati anche dal fatto che da qualche anno il limite di velocità è stato regolarizzato a 70 chilometri orari. Ma in una via stretta, fiancheggiata da fossi e case e priva di lampioni, per i residenti quel limite andrebbe abbassato. «Anni fa era stata fatta anche una raccolta di firme per chiedere che venisse maggiormente illuminata», raccontano i residenti di via Busiago, «ma non è mai stato installato alcun lampione aggiuntivo. La vicina via Sant’Antonio, invece, è illuminata a giorno, sebbene sia una via in cui transitano quasi esclusivamente i residenti. Mentre via Busiago, di fatto, è una via di attraversamento, perché congiunge il Terraglione con Saletto e il centro di Vigodarzere. È attraversata pertanto da un traffico sostenuto, in quanto parecchi automobilisti la utilizzano come scorciatoia. Dobbiamo continuamente stare attenti ad uscire di casa».

Spesso, come racconta un residente, le auto non si fanno problemi a superare le altre, nonostante l’esiguità della carreggiata, mettendo a repentaglio la sicurezza di chi transita.

«Esprimo a nome del Consiglio di frazione di Saletto le nostre più sentite condoglianze alla famiglia Lorenzato per la perdita del loro caro», dichiara il presidente Emanuele Frison. «È una tragedia che sconvolge tutti i residenti di via Busiago e speriamo si possa far luce al più presto sulle dinamiche dell’incidente. Per quanto riguarda l’illuminazione, anche come comitato abbiamo segnalato all’amministrazione comunale, negli anni scorsi, di provvedere con il completamento dell’installazione di lampioni stradali, ma ad oggi non si è smosso purtroppo ancora nulla». —

CRI. S.

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova