Stroncato a 46 anni dopo aver combattuto contro una grave malattia

MONSELICE. Oggi alle 15.30 nella chiesa parrocchiale di San Giacomo verrà celebrato il funerale di Mauro Perazzolo, morto a soli 46 anni, ucciso da un infarto. Martedì scorso, nel giorno in cui ha compiuto 46 anni è mancato all’affetto della famiglia Mauro, dopo aver combattuto per molti anni contro una patologia cardiaca, aggravata poi un anno fa da unagrave malattia che lo ha costretto a lunghe cure presso l’ospedale di Schiavonia e l’ospedale di Vittorio Veneto. «Nonostante i suoi problemi di salute era sempre felice, ed accettava ciò che la vita gli aveva dato» racconta con la voce rotta Paolo Cavestro capo contrada di San Giacomo «Mauro era una persona squisita ed ha dato un grande apporto alla contrada, grazie alla sua disponibilità ed al suo sorriso».
Era molto conosciuto nella cittadina e nei paesi limitrofi, sia per la sua spontaneità e cortesia, sia per il lavoro del padre e del fratello, che per molti anni hanno gestito l’agriturismo “i frutteti - da Perazzolo” a Pernumia. Per i problemi di salute subentrati aveva smesso di lavorare da qualche tempo presso il magazzino di una ditta a Monselice «era una persona solare, con una grande grinta ed energia. Abitava vicino casa mia - racconta l’amico Marco Bosello - non l’ho mai visto col broncio, neanche nei periodi più scuri della sua malattia». Da qualche tempo aveva adottato un simpatico cagnolino di razza cocker a cui aveva dato nome Giacomo e proprio grazie all’amore dell’amico a quattro zampe aveva ritrovato l’affetto e le energie necessarie per lottare contro la malattia. Gli amici, per sostenerlo nella dura lotta avevano creato delle collane con la scritta “Barbie atomiche” per lottare contro tutto «anche contro l’impossibile» come aveva scritto Mauro in un post nei social network che lo ritraeva in una fotografia con gli amici e le collane al collo. Mauro lascia la mamma Paola, i fratelli Massimo e Mariagrazia, gli zii, i cugini e gli adorati amici che sino alla fine gli sono stati accanto. Dopo la funzione in chiesa, la cerimonia funebre proseguirà nel cimitero di Pernumia. —
Giada Zandonà
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