Sulla via dei presepi Classici o moderni viventi o animati testimoni di amore

Classici o contemporanei, viventi o semoventi, con antiche statue o moderni diorami: sono centinaia i presepi, in molti casi animati in vere e proprie rappresentazioni, in tutto il Veneto. Molti si sono riuniti nella rete “La Strada dei presepi” che si snoda tra decine di località: per la 14ma edizione il network si è arricchito di aderenti, e di creazioni, che sostiene l’Istituto Oncologico Veneto, cui sono dedicati i proventi della lotteria abbinata (lastradadeipresepi.it).
Non meno appassionante è la rete di mostre ed eventi della tradizione veneta nel Miranese, che fino al 13 gennaio propone “I Presepi nella Terra del Tiepolo” a Noale, Spinea e Mestre. Cuore della rassegna la grande tensostruttura vicino la Parrocchiale di San Giacomo a Caselle de’ Ruffi di Santa Maria di Sala, con 700 espositori da tutta Italia. Tanti presepi anche nella frazione Mura di Cison di Valmarino, dove dal 16 dicembre al 6 gennaio la Natività è rappresentata lungo le vie del borgo, nei cortili e nei giardini delle case: una cinquantina di presepi riuniti in un unico grande paese-presepe, che ogni anno richiama migliaia di persone A Battaglia Terme, il Gruppo Presepisti propone la Natività sull’acqua con personaggi animati. Il 24 dicembre alle 20.30 benedizione e posa del Bambinello con barche illuminate in arrivo dalla Cavana e canti corali, mentre a Peschiera del Garda il presepe è sott’acqua, sul fondo del Canale di Mezzo, da ammirare da Ponte San Giovanni: grandi sagome metalliche verniciate con pittura riflettente illuminate da uno scenografico gioco di luci. La posa si completa nel tardo pomeriggio della vigilia di Natale con il corteo natante dei pastori e della Sacra Famiglia e la deposizione di Gesù Bambino ad opera dei sommozzatori.
Tra i molti presepi viventi, uno dei più celebri è quello di Annone Veneto, in scena lunedì 24 dicembre dopo la Messa delle 23, con repliche nei pomeriggi del 26 e 30 dicembre e del 6 gennaio nel parco della Nuova S. Vitale, con 200 figuranti. Impegna 150 figuranti e una trentina di animali il presepe vivente di Pontelongo, che inaugurerà dopo la messa della Vigilia per essere riproposto a Natale e a Santo Stefano e il 30 dicembre; a gennaio si visita il 6, 13 e 20 al pomeriggio, e la sera del 5 gennaio per l’arrivo dei Re Magi. —
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