Supermercati, a Padova in pochi mesi aprono 4 mila metri quadri

PADOVA. Il nuovo anno si aprirà con 4 mila metri quadri di supermercati in più. Un aumento di circa il 10% rispetto ai circa 40 mila già esistenti in città destinati alla grande distribuzione. Non basta: l’apertura di un nuovo ipermercato è in programma nella seconda metà del 2020.
Ma è un’eccezione, perché il formato più “in voga” del momento è quello delle piccole strutture posizionate lungo gli assi fondamentali della viabilità cittadina. Anche perché al di sotto dei 1.500 metri quadri non è necessaria l’autorizzazione del Comune per l’apertura.
Questi sono i freddi numeri, veniamo al calendario dei futuri tagli del nastro. Tra pochi giorni, il 7 novembre parte l’operazione Despar nell’ex frontone di Prato della valle, finalmente riaperto al pubblico dopo oltre un anno di lavori di ristrutturazione. A fine mese toccherà a un’altra struttura dello stesso gruppo, quella alla rotatoria tra via Aosta, via Cernaia e via Goito, in Sacra Famiglia. Nelle prime settimane del 2020 è in programma l’apertura del nuovo Aldi in via del Plebiscito. Poi in primavera arriverà l’Eurospin in via Sarpi e nella stessa area, ai piedi del cavalcavia Dalmazia, arriverà nella seconda parte del nuovo anno anche l’enorme Iper Rossetto.
Distretto alimentare
È proprio l’area di via Sarpi quella in cui i lavori procedono più speditamente. E le due nuove strutture commerciali sono una a fianco dell’altra.
Sono nascoste da un muro le ruspe dell’Eurospin, tra via Sarpi e via Belfiore: qui nella lottizzazione Thomas arriverà il primo supermercato in città di un marchio che conta oltre mille punti vendita in Italia. Una struttura di poco meno di 1.500 metri quadri, con un centinaio di posti a parcheggio. Poco lontano sorgerà anche un altro fabbricato da mille metri quadri con destinazione direzionale e produttiva. In questo caso il via libera dell’amministrazione in realtà c’è stato, ma non dal punto di vista commerciale (come detto, sotto i 1.500 metri quadri non è necessario) quanto da quello urbanistico: Palazzo Moroni ha ricevuto un cambio un’area verde di circa 2 mila metri quadri accanto alla carrozzeria Porta Trento, utile per ampliare il parco delle Mura.
Proprio di fronte all’Eurospin, in quello che diventerà un vero e proprio distretto del commercio alimentare, aprirà nella seconda parte del 2020 l’Iper Rossetto. Una struttura da 4.500 metri quadri autorizzata ancora negli anni ’90: avrà al piano terra un grande parcheggio con 368 posti auto, al primo piano l’area del supermercato e all’ultimo uffici, servizi del personale e locali tecnici. Un’operazione da circa 25 milioni di euro.
aperture Despar
A far la parte del leone, nelle nuove aperture, è il marchio Despar (società in cui negli anni ’90 era socio anche il sindaco Sergio Giordani). Il 7 novembre inaugura in Prato della Valle un supermercato “deluxe”, come quello in piazza della Frutta. E a fine novembre si alzeranno le saracinesche del punto vendita in Sacra Famiglia realizzato a tempo di record: avrà una superficie di 996 metri quadri.
Il modello Aldi
La velocità con cui sorgono le strutture commerciali evidenzia la lentezza con cui procedono le opere pubbliche. L’esempio di Aldi, azienda tedesca del settore discount, è palese: lunedì scorso sono iniziati i lavori della nuova struttura tra via Viotti e via Plebiscito, e l’azienda conta di aprire già a gennaio 2020. Riqualificando così un’area dell’Arcella in piena trasformazione. Aldi infatti amplierà e sistemerà l’area verde tra via Mancinelli e via Respighi. In più nei vicini condomini di via Mendelssohn arriveranno gli studenti del progetto “DoveVivo”.
Questo è il modello inseguito dai grandi gruppi della Gdo (grande distribuzione organizzata): in forte declino il format dell’ipermercato da più di 8 mila metri, funziona meglio il modello discount tra i mille e i 1.500 metri quadri. Veloce da costruire e senza necessità di autorizzazioni.
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