Svuotano l’auto del rugbista mentre lui si allena alla Guizza

PADOVA. Gli hanno rotto il finestrino posteriore dell’auto e rubato la borsa con all’interno un tablet, un computer portatile e alcuni appunti. Il tutto mentre lui si stava allenando. È successo martedì pomeriggio in via Gozzano, alla Guizza, nell’area esterna ai campi del Petrarca Rugby. La vittima è proprio un giocatore della prima squadra del Petrarca, il mediano di mischia Federico Curtolo, 23 anni, originario di Conegliano e da questa stagione in rosa alla squadra della città del Santo.
Curtolo è arrivato in via Gozzano per i consueti allenamenti attorno alle 14.30 di martedì e ha parcheggiato la sua auto, un’Honda Hrv. «Ho chiuso l’auto, sono sceso, ho preso la borsa a tracolla dell’università che avevo nel sedile posteriore, ho aperto il bagagliaio, l’ho messa dentro e mi sono preso la borsa del rugby. Ho chiuso l’auto e senza alcun pensiero sono andato ad allenarmi», racconta il giocatore che è anche studente della facoltà di Economia a Venezia. «Alle 16 qualcuno si è accorto del finestrino della mia automobile rotto e ha chiamato la polizia. È stata contattata mia mamma, l’intestataria del mezzo, e poi io che mi stavo ancora allenando. Sono uscito dal campo e ho trovato la brutta sorpresa».
Dentro alla borsa che è sparita dal bagagliaio dell’auto del ventitreenne c’erano diversi appunti universitari, un tablet e un piccolo computer portatile. «Mi hanno detto che episodi del genere fuori dal campo capitano almeno una volta all’anno, soprattutto ai danni dei giocatori nuovi che ignorano il rischio», prosegue il rugbista, che prima di gravitare nel Petrarca aveva giocato a Udine. «Io ho sbagliato a lasciare oggetti di valore all’interno dell’auto ma nessuno mi aveva avvertito del problema». Sul furto indaga la polizia.
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