T-Red al semaforo di Maserà: al sabato trenta infrazioni

Periodo di sperimentazione dello strumento in centro, presto via ai verbali. Il vicesindaco Volponi: «Nei giorni feriali 14 multe, vogliamo più sicurezza» 
Un modello T-Red
Un modello T-Red

MASERÀ. Troppi automobilisti passano con il rosso: in media più di uno ogni ora, quasi due il sabato. La rilevazione con il nuovo impianto T-Red all’incrocio in centro conferma l’emergenza sicurezza che ha imposto l’installazione dell’apparecchio. Per circa un mese il T-Red ha funzionato in via sperimentale, filmando le automobili che passavano con il rosso pieno, dai prossimi giorni partiranno anche le multe.

«I dati che abbiamo raccolto in questo periodo di prova» spiega il vice sindaco Gabriele Volponi «purtroppo ci preoccupano. Ci sono ancora tanti automobilisti che passano con il rosso, in media 13-14 al giorno, addirittura 30 il sabato, in particolare nelle ore serali. Gli automobilisti tendono ad essere più disciplinati in orario lavorativo, alla sera e nei fine settimana invece le infrazioni aumentano. Sono numeri troppo alti che mettono a rischio la sicurezza di ciascuno di noi. L’impianto è tarato per filmare chi passa con il rosso pieno, quindi stiamo parlando di mezzi che creano un potenziale gravissimo rischio per le auto e le moto che trovano il verde dalla parte opposta. Si tratta di circa 120 passaggi proibiti alla settimana: sappiamo tutti che ne basta solo uno per provocare una tragedia. Con questo impianto non ci interessa fare cassa, vogliamo però aumentare la sicurezza. Il T-Red ci costa 39 mila euro di affitto l’anno, intanto vediamo come va, poi se gli automobilisti saranno più attenti potremo anche decidere di toglierlo». Si tratta di un impianto di ultima generazione in grado di filmare 24 ore su 24 le auto che passano con il rosso. In questo caso la multa sarà automatica. Sarà pressoché impossibile sperare in un ricorso visto che non si tratta di fotogrammi ma di un filmato che testimonia il passaggio con il rosso senza lasciare spazio a dubbi.

«In questi giorni stiamo certificando i tempi di impostazione del verde, del giallo e del rosso» continua Volponi «proprio per avere la garanzia della funzionalità ottimale. Inoltre l’impianto identificherà anche le targhe di auto rubate oppure con assicurazione e revisione scaduta. Queste funzioni però saranno attive solo con una pattuglia della polizia locale in zona. L’apparecchio infatti trasmetterà sul palmare in dotazione agli agenti il passaggio in tempo reale di un’auto fuori norma, in modo che possa essere subito fermata per contestare l’infrazione ai trasgressori».

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